L’opera si articola in due sezioni distinte, creando un dialogo stratificato tra linguaggi pittorici e codici della riproducibilità. La parte inferiore presenta l’immagine di una natura morta prospetticamente distorta collocata in uno spiazzo erboso.
In dialogo, la parte superiore riprende, attraverso il transfer di stampe e la pittura , la decostruzione dei fiori sottostanti, scomposti e riprodotti secondo lo stile della pittura digitale amatoriale (paint, instagram) e il glitch visivo di un file jpg corrotto.
Questo livello agisce come una memoria digitale frammentaria, una superficie di interferenza dove l’immagine originaria viene rielaborata attraverso processi di ripetizione, traslazione e perdita di risoluzione.
Il lavoro esplora così la tensione tra presenza fisica e simulacro. L’opera è come una riflessione sul ruolo dell’immagine nell’era post-digitale, interrogando il confine tra pittura, stampa e dato, tra originale e copia.
La matrice del lavoro parte dall’utilizzo di materiale d’archivio, come fotografie da riviste pubblicitarie, rielaborate attraverso il disegno e successivamente stratificate nella fase pittorica.
La mia ricerca si concentra nella giustapposizione di immagini di varia natura che abitano lo stesso
spazio visivo attraverso scomposizioni e stratificazioni.
Attraverso il collage di immagini digitali e la composizione dei volumi architettonici tento di portare
la complessità visiva all’essenziale; riduco il paesaggio ai suoi minimi caratteri grammaticali.
Un aspetto centrale della mia pratica è il confronto tra le immagini anche attraverso il medium
pittorico. Intreccio tecniche tradizionali come la pittura ad olio con tecniche più sperimentali come
il trasferimento d’inchiostro da stampe.
Questo processo mi consente di indagare i confini tra materialità e immagine, tra il gesto pittorico
e la riproducibilità digitale.
Bio:
Lorenzo Piazza, 2003, nasce a Desenzano del Garda (BS).
Attualmente vive e studia a Venezia, presso l’accademia di belle arti,
nell’atelier F.
2025
Artista selezionato “Step by Step”, progetto promosso da Contemporanea Padova, Padova
Musica: respiro dell’anima, presso UCAI, sale del Ciliegio, Museo Diocesano, Brescia (BS)
2024
Mostra Collettiva e Menzione speciale della Giuria tecnica del Premio Mestre di Pittura, presso il Centro Culturale Candiani.
La voce del pesce rosso, Esposizione delle opere degli stu-denti dei corsi di Tecniche dell’Incisione Grafica D’arte delle professoresse Diana Ferrara e Michela Mascarucci. Extra Ordinario workshop, laboratorio aperto di pittura e mostra collettiva, a cura di Carlo Di Raco, Martino Scavezzon, Daniele Capra, Nico Covre, Nebojsa Despotovic e dell’Atelier F. presso Padiglione Antares, Polo tecnologico VEGA, Marghera (VE).
2023
Antares. Laboratorio di pittura Extra Ordinario, a cura di Carlo Di Raco, Martino Scavezzon e dell’Atelier F. presso Magazzino del sale 3,Venezia (VE) Extra Ordinario workshop, laboratorio aperto di pittura e mostra collettiva, a cura di Carlo Di Raco, Martino Scavezzon, Daniele Capra, Nico Covre, Nebojsa Despotovic e dell’Atelier F. Presso Padiglione Antares, Polo tecnologico VEGA, Marghera (VE).