Descrizione Opera / Biografia
L’installazione riflette sul concetto di frammentazione in relazione all’esistenza umana e alla ricerca dell’identità individuale. Una ricerca che viene indagata attraverso il corpo, modellato, scomposto e ricomposto, in un incessante tentativo di ricostruzione della propria immagine. La scultura, quale mezzo solido e resistente per sua natura, si fa qui a pezzi, con la volontà di valorizzarne le discontinuità e fragilità. Ogni rottura o segno della materia è una ferita, una macchia, un solco che si apre sul vuoto, verso l’interno, trasportandoci in una dimensione intima e raccolta. Il frammento diventa quindi una manifestazione sensibile di un sentimento contemporaneo di incompletezza, di mancanza e di ricerca di significato.
BIO
La mia ricerca artistica si sviluppa a partire dalla scultura quale mezzo privilegiato per indagare la figura umana, l’identità e le sue relazioni con l’altro e con il corpo, in una serie di opere e installazioni che si presentato molto spesso come autoritratti. La mia formazione è iniziata durante gli studi superiori specializzandomi nell’arte e nel restauro della ceramica, per poi proseguire all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ho conseguito il diploma di primo e secondo livello in Scultura. Nel 2017/18 ho continuato il mio percorso alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia in cui ho svolto un anno di residenza. Le mie opere sono state esposte in varie mostre nelle città di Este (PD), Padova, Bologna, Venezia, Palermo e in occasione di mostre collaterali ad eventi quali Arte Fiera Bologna e la 57° Biennale di Venezia.