DESCRIZIONE OPERA
L’opera in concorso fa parte di un ragionamento sulla tecnica del mimetismo, attuata in natura da organismi animali e vegetali per motivi di sopravvivenza. Con la mimetizzazione la forma viene dissimulata, perde i propri confini, divenendo un tutt’uno con l’ambiente circostante.
La costruzione dell’immagine tramite segni rende il campo pittorico un luogo aperto, dove la figurazione entra a far parte del gioco allusivo tra emersione e immersione.
Il parallelo tra pittura e mimetismo risiede nell’intento di svincolare lo sguardo da un punto focale, trasformando la tela in un luogo di indagine su cui soffermarsi.
BIO
Silvia Giordani (Vicenza, 1992) ha ottenuto nel 2018 il Diploma Accademico di II Livello in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
I suoi lavori sono stati inseriti all’interno di diversi premi ed esposizioni collettive, tra le più recenti: Abstract Mind 2019, CICA Museum, Gimpo, South Korea; VII Saint-Petersburg International Cultural Forum 2018, Saint-Petersburg, Russia; Carnello, XXXII FIBRENUS Prize 2018; X Premio Nocivelli 2018.
Attualmente lavora nello Studio Marangoni come assistente dell’artista Federica Marangoni. Nel 2018 ha lavorato come Mediatore Culturale per la Fondazione La Biennale di Venezia.
Dal 2011 fa parte dell’associazione By Pass, con la quale organizza eventi legati alla performance e al teatro contemporaneo.