Nato a Padova 1974, dopo molti anni di ricerca tra poesia e storia dell’arte, nel 2012 trova definitivamente la propria dimensione nella pittura. La figurazione diventa il pretesto per svelare un’inconscia dimensione intrattabile e intrattenibile del proprio io: “la forma di per sé non ha importanza, voglio dire che tra poesia e pittura non c’è differenza, casomai è una questione di visibilità! Mi sono sempre dedicato alla grafia e lo farò sempre”. Le sue ultime mostre: In nome dell’uomo, Treviso, 2017, cur. Barbara Codogno; Animali Notturni, Paratissima Bologna, 2018, cur. Francesca Canfora. Collabora con ARCgallery. RIFERIMENTIwww.marcovecchiato.comhttps://www.facebook.com/marco.vecchiato.5https://www.instagram.com/marvecckunst/marvecc@alice.it340/7755744