Descrizione Opera / Biografia
Manoscritto
I miei soggetti emergono dalle forme e dai colori della realtà quotidiana. Una volta liberati da ogni costrizione e purificati, essi rinascono.
La mia ricerca è regolata dallo sguardo interiore, uno spazio da cui si sprigionano immagini dai colori fedeli alla loro stessa luce e portatrici di messaggi immediati.
Le idee nascono dalla realtà della natura, ma le forme e i colori non mi interessano se non dal momento in cui evocano dentro di me qualcosa di completamente diverso o illuminano di luce nuova le sfere emozionali del mio vissuto e della mia ricerca di verità.
Il mio desiderio non è esclusivamente modellare una forma, ma anche darle colore.
L’opera presentata è nata dall’idea di percorso e le relative proiezioni di luce ed ombre.
Forme, colori e luce impongono un viaggio alla ricerca di un’espressione sempre rinnovata.
Lydia Lorenzi
http://www.lydialorenzi.it/
www.youtube.com/watch?v=ieNrDdPLdj8&feature=youtu.be
http://www.lydialorenzi.it/testi/sgarbi.html
LYDIA LORENZI, padre musicista, è nata in provincia di Bergamo ove si è formata artisticamente nella prima metà degli anni Ottanta. Pittrice scultrice, grafica. A partire dagli anni 90’, conta molte esposizioni in ambito nazionale e internazionale e nel 2009 è finalista del concorso Scultura nella città - Progetti per Milano, promosso dal Museo della Permanente, MI; 2011 è tra gli artisti invitati alla 54a Mostra Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia - Padiglione Italia, curata da Vittorio Sgarbi, Sale del Re, Galleria Vittorio Emanuele a Milano, ed allestita successivamente anche nel Palazzo degli Alessandri a Viterbo; 2014 Esposizione Triennale di Arti Visive di Roma, con il Prof. Daniele Radini Tedeschi ed inaugurazione del Prof. Achille Bonito Oliva, Università La Sapienza; 2015 Grazie Italia, 56.Biennale di Venezia, Padiglione Nazionale Granada e Guatemala; 2017 Testo Critico monografico a cura del prof. Vittorio Sgarbi, Selezione Italiani e grafiche per la sua collezione. 2017 Premio Fiorino d’argento, Firenze, sez. scultura. Inoltre è presente in molti cataloghi Internazionale della Mondadori, sin dagli anni 90’,con testi critici di Paolo Levi, Aldo Maria Pero, Angelo Crespi e, nel 2019, nell’Atlante dell’Arte Contemporanea edito De Agostini.