Prigioneri di se stessi
marmo e bronzo, marmo calacatta e bronzo
80x160x80cm
Guardarsi e non riconoscersi
marmo e bronzo, 2 elementi di marmo statuario e bronzo
110x55x47cm cad.
“Prigionieri di se stessi” è una scultura composta da due elementi in bronzo e un elemento in marmo. Con questo lavoro ho voluto trasferire nella materia la rappresentazione ideale dell’involucro dove spesso si nasconde pregiudizio, aspettativa, falsa morale, giudizio altrui che spesso non riporta ad altro se non al nostro, severo e censore.
Isabella Nurigiani
Dopo aver frequentato con successo l'accademia di belle arti di Roma, conseguendo il diploma in scultura, la vita artistica di Isabella Nurigiani si trasforma in una risoluta ricerca sulla pura forma: un duro e costante esercizio plastico le consente così di entrare nell'essenza della forma, intesa come manifestazione subliminale.
La materia utilizzata, sia esso legno, marmo, metallo assume una leggerezza
che prima soggiace e poi rinasce grazie ad una alchimia che trasforma l’azione
in rivoluzione sentimentale. Mostre personali: 2002 “Gusto” - Alessandria; 2003 Domus Sessoriana – Roma; 2004 Galleria Luigi Di Sarro
– Roma, Porta Blu Gallery – Roma, Galleria Stella - Roma; 2005 “Altaroma/Altamoda,
gioielli-scultura” Auditorium della Musica – Roma; 2006 Palazzo Medici Clarelli
– Roma; 2007 Rocca Paolina – Perugia; 2009 “StudioTiepolo38” - Roma;
2010 “StudioTiepolo38” - Roma; 2011 Galleria “Milluminalistinto” - Roma; 2014
Contemporary Concept Gallery – Bologna; Spazio Ottantotto – Roma; 2015
“Galleria ADRART area24 space”- Napoli; Alson Gallery – Milano, Artefuoricentro
– Roma; 2017 “Divagazioni interpretative” Galleria La_Lineaartecontemporanea -
Roma; 2018 “Prigionieri di se stessi” Studio Tiepolo38 – Roma. Mostre collettive: 2002
“XXVIII Biennale Alatri” (FR); 2004 Museo
Fanteria - Roma, Museo Mastroianni; 2007 Biennale "Libro
d'artista" - Cassino; 2009
Museo della Via Ostiense - Roma; 2011 14th Beijing International Art
Exposition, 14th West Lake Art Fair – Shanghai, 22ª Mostra mercato - Padova; 2012
AAF Affordable Art Fair - Milano, Art Monaco’12 - Montecarlo, Raffaghello
Gallery Alessandria - Montecarlo, Galleria “Spazio88” - Roma, “Project Artistar” - Milano; 2013 ART FAIR - Brussels,
“Sette artisti italiani a Budapest” Casa del Dialogo -
Budapest; 2014 “Metaformismo” Palazzo Isimbardi - Milano, “Le luci e le ombre del ricordo.
L’immaginazione sotterranea dell’arte contemporanea” - Colleferro, “Tik-Tak,
Reflection and Self-reflection” Tat Gallery – Budapest, “Le Metamorfosi e il
simbolo animale” Spazionea – Napoli, Benebiennale di Benevento – premio
menzione speciale, “Metaformismo” Casa
Museo Bruschi - Arezzo, “Energia per
l’arte” Cofely – Roma; 2015 “In Rotulo” Artefuoricentro – Roma, “Dialoghi”
La_lineaartecontemporanea – Roma; 2016 “Metaformismo” Palazzo della Cancelleria
- Roma: 2017 “Project
Artistar” - Milano, “Four Jewelers” Alea
Contemporary Art – Roma, “Senza linea” La_lineaartecontemporanea
– Roma; 2018
“Differenti gradi di percezione” Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea –
Gaeta, “Metaformismo” Casa dei Carraresi
– Treviso, “Biennale
Internazionale della Calabria Citra” Museo di Praia a Mare – Cosenza, “Art
Basel” Red Dot Winwood
- Miami (FL).
Vive e lavora a Roma e Pietrasanta.