Descrizione Opera / Biografia
Antonio Maria Catalani, figlio d’arte, nasce a Roma il 20 giugno del 1988. Sua madre, suo nonno materno e il padre di suo nonno lasciano ad Antonio l’anatomia residua delle loro tele. L’odore respirato, fin da piccolo, dei colori a olio gli concede l’ingresso in un mondo che anima da subito i suoi sogni. Non accetta barriere. Nelle sue opere rincorre l’anarchia e la protesta della “Giovane Arte”. Senza essere visto, si nutre avidamente con gli occhi di linee, colori, luci e ombre, tutte appartenute al suo potente passato. Ma è nel viaggio, inteso come tale, che Antonio cerca le basi per le sue opere: ciò si può vedere nella differenza, spesso totale, dei soggetti e nelle tecniche usate per completarli. Spesso, ad ogni viaggio corrisponde una serie di opere palesemente contaminate dal luogo dove vengono realizzate e questo smuove l’animo dell’artista. Per Antonio il tempo brucia, è corto e nelle sue opere è scritta la sintesi, a volte simbolica. Partito da un percorso inverso, quello di autodidatta, risale l’intero bagaglio pittorico abbandonando tempo e spazio, senza paura di giudizio, come sulla sabbia la risacca.