Descrizione Opera / Biografia
L’allestimento espositivo è in scala di bianchi e di neri, ipnotizzante e il pannello installativo dei volti reiterati di ”Altre volte intercorre un periodo di umore normale”. Maschere irreversibili, causa ed effetto di una ” retrostante” voragine interiore.
Pittore del silenzio come Hopper, Gamberucci restituisce gli effetti post ”post moderni” di un ambiente sintetico che sgancia le emozioni dall’ immedesimazione reale ed empatica della sofferenza. Un grande spettacolo, ma con una grande assente : l’anima.