Deformazione assonometrica 21
stampa fotografica su carta fine art, taglio laser della superficie irregolare, plexiglass, stampa fotografica fine art, dibond
100 x140 cm
Deformazione assonometrica 21; Deformazione assonometrica 22
stampa fotografica su carta fine art, taglio laser della superficie irregolare, plexiglass, stampa fotografica fine art, dibond
100cm x 140cm ; 70cm x 50cm
Deformazione assonometrica 22
stampa fotografica su carta fine art, taglio laser della superficie irregolare, plexiglass, stampa fotografica fine art, dibond
variabili: min 70cm x 50cm; max 200cm x 200cm
Deformazione assiale 7
stampa su carta fotografica fine art, taglio laser della superficie irregolare, plexiglass, stampa fotografica fine art, dibond
100cm x 150cm
Deformazione assonometrica 21, assieme alle altre Deformazioni Assiali ed Assonometriche, costituisce la seconda fase del più ampio progetto “Riformulazione”. L’intera ricerca nella sua evoluzione riflette sulle varie modalità del corpo di divenire un'immagine in cui lo spettatore può identificarsi. Corpo: sia come massa molecolare, quindi spazio particellare, sia come processore cognitivo, in grado di riformulare continuamente l’osservazione. L’ipotesi è quella quindi di fornire un’immagine-test dove il corpo, è dato non più come comune percepito ma percepibile e mutevole, funge da espediente per avviare un dialogo con l’osservatore: diviene invito a guardare la realtà in modo diverso, rompendo l’abitudine percettiva che ognuno di noi ha di se e degli altri. Questo tipo di ricerca è aperta ma meticolosa, utilizza una metodologia precisa al fine di ricostruire l’immagine, spesso basata su calcoli matematici, algoritmi e fondamenti di geometria analitica. Queste diverse procedure consentono inoltre di riformulare la stessa immagine in innumerevoli sue varianti, affinché l’osservatore si trova in un esperimento ottico di differenza e ripetizione.
Biografia.
Gennifer Deri, 1991. Vive
e lavora a Cardoso in provincia di Lucca. Si è laureata in pittura
alla cattedra di Giovanni Dessì, all’Accademia di Belle Arti di Carrara,
presentando una tesi teorica sugli artisti del Gruppo T, con la storica
dell’arte Lucilla Meloni e un progetto artistico curato dal fotografo
Marco Signorini. Nel 2018 cosegue nella medesima cattedra ed istituzione
la laura biennale con una tesi teorica ” Arte e Femminismo:
Corpi-immagini-azioni”, ed un progetto fotografico curato da Marco
Signorini. I suoi lavori sono stati esposti in varie esposizioni
collettive, fra queste: Belle Arti in Procura, Massa, 2016 (catalogo);
mostra ”Accademia di Belle Arti Carrara” alla galleria Teché, Carrara,
2017; alla mostra “Eneganart-Biennale delle Accademie” di cui è
la vincitrice di un premio, Firenze, Refettorio Santa Maria Novella,
2017 (catalogo); mostra collettiva Artifact Prize, Castello di Levizzano
(Mo); 2018 (catalogo); alla mostra Belle Arti in Procura, Massa, 2017
(catalogo); mostra bi-personale presso la galleria Filarate, Empoli,
2018 (catalogo); tiene una mostra personale dal titolo “Con il corpo
l’azione”, Palazzo della Cultura Cardoso, 2017 (catalogo); mostra
personale alla B’art gallery, Pietrasanta, 2018 (pieghevole); è la
vincitrice di una residenza arrtistica ” Michelangelo Reload”,
Pietrasanta, 2018 (catalogo). Sempre nel 2017 è la vincitrice del Premio
Rotary Club di Carrara. Nel 2018 è la vincitrice di un premio concesso
dall’artista Maurizio Cattelan.