Premio Combat Prize

Fabrizio Burtet Fabris - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | Autoritratto

Autoritratto
mista (scansione 3d, penna 3d, fusione di bioplastica), bioplastica (pla), legno, minuteria metallica
58x47x37 cm

Fabrizio Burtet Fabris

nato/a a
residenza di lavoro/studio: Vicenza, ITALIA


iscritto/a dal 12 apr 2019


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Altre opere

 | Autoritratto

Autoritratto
mista (scansione 3d, penna 3d, fusione di bioplastica), bioplastica (pla), legno, minuteria metallica
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Autoritratto
mista (scansione 3d, penna 3d, fusione di bioplastica), bioplastica (pla), legno, minuteria metallica
58x47x37 cm

Descrizione Opera / Biografia


Dopo aver frequentato il liceo artistico e la facoltà di architettura di Venezia, mi sono dedicato prevalentemente al lavoro di architetto, continuando però a sperimentare, principalmente nell’ambito della pittura materica e su temi legati all’astrazione.
Sono stato certamente influenzato dal lavoro di Alberto Burri, in particolare per il metodo di continua analisi dei materiali e per la ricerca di modalità espressive sempre diverse.
Solo recentemente ho trovato, nell’accostamento tra legno e bioplastica (PLA), un mezzo espressivo che trovo particolarmente stimolate.
Questo abbinamento di materiali ha comportato anche il mio spostamento verso la scultura, nonché il ritorno al tema della figura, tanto umana quanto animale.
Nei miei lavori rifletto sulla tematica ambientale, che al momento mi sembra quella che necessita di maggiore attenzione.
É ormai evidente come l’atteggiamento dell’uomo verso l’ambiente, se non avverrà un cambiamento radicale, sia destinato a portare danno proprio alle persone.
La natura, d’altro canto, troverà sempre un modo di evolversi e sopravvivere, grazie alle sue straordinarie capacità di adattamento. Basti pensare agli animali che vivono nei pressi di Chernobyl, che in molti casi stanno evolvendo per resistere alle radiazioni.
Le mie figure antropomorfiche e animalesche riflettono questo pensiero, grazie all’accostamento di materiali naturali o biodegradabili (legno, pietra, PLA...) con altri creati dall’uomo (minuteria metallica, attrezzi, utensili...).
AUTORITRATTO
Nell’Autoritratto ho combinato la scansione 3D con varie tecniche di lavorazione del PLA (stampa, fusione, penna) e listelli di legno.
La realizzazione della scultura ricorda molto quanto avviene in architettura, a partire dal progetto fino alla costruzione e al montaggio, con diversi materiali e finiture.
Lo strato interno é realizzato con listelli da modellismo, materiale che ho visto usare per anni da mio padre.
L’autoritratto non rappresenta quindi solo il mio aspetto, ma riflette anche la mia formazione e il mio ambiente.