Descrizione Opera / Biografia
Stato interessante rappresenta una responsabilità sociale troppo spesso data per scontata: la maternità, la creazione di una nuova vita. La donna, in “stato interessante”, è motore immutabile della collettività anche in una contemporaneità in continuo movimento. La natività, il nuovo, la scoperta, topoi che incarnano i nostri tempi fatti di simultaneità e continua ricerca di originalità e innovazione, sebbene inconsapevolmente dipendenti da passato e tradizione. La madre, che attende la sua creatura, ne diviene la metafora, poiché un figlio, nonostante sia creazione originale e inedita, è il frutto di 4 milioni di anni di storia evolutiva. I nove mesi di gestazione sono rappresentati dal rosso, colore primario, sangue e vita, che si staglia in verticale su fondali intervallati, due bancali lignei interdipendenti, ma di colorazioni opposte. Il nero e il bianco, la luce e l’ombra, la speranza e l’oblio. Quello a noi contemporaneo è un tempo complesso, animato da contraddizioni e spaesamento ma anche carico di aspettativa, curiosità e speranza. Una fiducia rivolta a un futuro che non conosciamo, ma che stiamo già aspettando, che sta per nascere.