Descrizione Opera / Biografia
DESCRIZIONE OPERALe mie origini mediterranee mi portano spesso a ricercare luoghi che profumano di sale, in cui il calore del sole asciuga le lacrime e il vento avvolge come una carezza, plasmandoti.Questo è quello che è successo alle foglie (pale) di fico d’india: in base alla quantità di esposizione al sole e al vento a cui è stato sottoposto il fico d’india durante la sua crescita, la fibra contenuta all’interno della foglia (pala) si è trasformata in un esile reticolato capace di creare trame irripetibili.L’incontro con questo materiale è stato amore a prima vista, diventando fonte di ispirazione per questa installazione.Attraverso l’utilizzo di una tecnica innovativa a base di resine, ho voluto esaltare il sistema linfatico nella sua inimitabile, naturale bellezza, rendendolo “immortale”.BIOGRAFIAMi definisco un artista autodidatta o meglio outsider, scevra da qualsiasi etichetta: la mia attività creativa è spinta dal mio vissuto profondo. Io penso che l’unicità della persona combinata con il talento possono davvero dare forma all’arte.Le mie origini mediterranee mi portano ad amare il mare e la madre terra e a coglierne l’energia vitale. Questa energia è presente sin dai miei primi lavori (1997), facendo della Natura la materia prima da plasmare per dare forma alle mie idee attraverso l’impiego di legno sbiancato dal mare, sassi e sabbie di ogni colore e consistenza, polveri minerali, terre ferrose, gusci di molluschi, oggetti di metallo corrosi dal tempo e dal vento.Ho acquisito gli elementi basilari tecnici e conoscitivi per il lavoro pittorico e plastico secondo gli insegnamenti di Rudolf Steiner per il rinnovamento delle arti e ho posto particolare attenzione all’arte contemporanea ricercando varie forme espressive che mi consentissero di sviluppare motivi e temi, sollecitando il mio personale potenziale creativo.Inizialmente sono stata ispirata dalla necessità dell’Uomo di mettersi in relazione con la Natura per ritrovare il giusto equilibrio di sopravvivenza reciproca e, più recentemente, dal riscoprire i valori sociali e relazionali che hanno poi influenzato la creazione di lavori basati su intrecci di fili di rame le cui trame mettono in relazione tra di esse le stesse strutture portanti e altri materiali naturali.L’ambizione artistica è quella di far riflettere lo spettatore, rendendolo consapevole, sullo stato attuale delle relazioni umane, facendogli scoprire nuove energie creative che nascono dalla unicità dell’individuo basato sui comportamenti e non dall’uniformarsi ai modelli imposti di forme e di cose.“L’arte fuori di sé si libera dalla forma e si rigenera nella relazione”