Premio Combat Prize

La donna cavallo svilita del suo ruolo di madre, in guerra subisce la violenza maschile e si trasforma in una donna ambigua.Dall’alto dei suoi tacchi(simbolo di femminilità) pone l’elmetto forato sotto i suoi piedi per riprendersi quella dignità che le era stata tolta.Quasi un trofeo contro l barbarie di ogni guerra.ANDREA TORRESANI nasce a Bussolengo(Vr) e risiede a Garda(Vr). E’ Art director grafico e direttore responsabile del giornale “CORRIERE DELLA RIVIERA” .Le sue copertine di prima pagina realizzate dall’autore stesso con tecnica di computer grafica, rappresentano una tipologia di arte concettuale che Torresani ha voluto denominare “Video poetica” . Le sue opere sono diffuse in fiere, aste ,gallerie nazionali e internet ,alcune sue pitture digitali sono inserite nel primo Museo del Golf nazionale di Verona. L’autore direttore artistico del “Premio nazionale Riviera Laurence Olivier e Vivien Leigh ”,è recensito per i suoi scritti su diverse testate stampa, anche per i suoi libri storici e poetici . Iscritto alla sezione musica ,olaf e cinema della SIAE è inoltre regista. E’stato nominato nel 2003 dall’Unione Nazionale Scrittori e Artisti, patrocinata dall’Unesco, “Scrittore di chiara fama e d’Eccellenza”e nel 2005 Accademico Corrispondente dell’Accademia internazionale Greci Marino Accademia del Verbano. Nel 2012 riceve la menzione d’onore dall’Accademia Mondiale della poesia di Verona. Hanno scritto recensioni su di lui Paolo Levi,Gianluigi Guarneri,Domenico Cara, Donat Conenna e Giuseppe PimazzoniSERGIO GIUSTO(SARI)Nasce ad Albenga il 5 gennaio del 1956. Terminati gli studi del liceo artistico tecnici si trasferisce in Olanda dove frequenta ambienti artistici e espone e vende le sue opere e migliorando nel contempo il suo bagaglio culturale.Tornato in Italia attraverso la galleria “La Telaccia”, s’inserisce nell’ambiente artistico italiano partecipando a mostre mercato (tra le tante mostra mercato di Padova) a personali e collettive.Dopo un periodo d’inattività artistica per motivi famigliari nel 2011 riprende la sua attività. Lo fa anche con una mostra personale alla Losa di Garda(Vr)con opere grafiche realizzate con lo stile del Realismo Magico parodie e metafore di vita vissuta sognata ad occhi aperti.Hanno parlato di lui i critici Ottavio Borghi,Giorgio Falossi. Nel 2012 il perito del tribunale Angelo Crapanzano concede l’autentica delle opere a Giusto, aumentando così le quotazioni dell’artista.