OPERA IN CONCORSO Sezione Pittura
TINTARELLA DI LUNA
acrilico, cartoncino
35,5x51
Renzo Michi
nato/a a: La Spezia
residenza di lavoro/studio: Torino (ITALIA)
iscritto/a dal 17 mar 2013
Altre opere
Descrizione Opera / Biografia
Appassionato di pittura da sempre, dipinge da oltre trent'annicon varie tecniche: olio, acrilici, acquerelli, tempere, pastelli, matite e tecniche miste.Ha partecipato con successo a ,olti concorsi di èpittura ricevendo numerosi riconoscimenti, tra cui nel 1979 la medaglia d'argentoa Piobesi (TO) Galleria Camaleonte, nel 2002 la medaglia d'oro a Pisa Galleria Expoart e il quarto premio a San Michele (IM) nel 2008.Nel 2010 ha partecipato ad una mini collettiva (6 artisti) presso la villa Tesoreria di Torino con il patrocinio del Comune.In occasione della mostra "Narratori d'arte", tenutasi presso la galleria La Telaccia, dal 7 al 15 dicembre 2001, il critico d'arte M. Malì ha scritto: "Si materializza nell'autentico linguaggio figurativo dell'artista Renzo Michi in impegnato descrittivismo mai fine a sè stesso a dimostrazione di una sensibile e responsabile narratore del quotidiano. La veridicità degli accostamenti chiaroscurali e l'accurata stesura disegnativa comunicano un'analitica sintesi fortemente emozionale, dimostrano un atteggiamento prorompente. Si può riconoscerenei suoi dipinti a tema naturalisticola completa padronanza delle tecniche quali acquarello, pastello ed acrilici, che assicura un rilevante talento artistico sempre in costante evoluzione".Sulla rivista Percorso d'oggi, dicembre 2007, è stata pubblicata la seguente recensionedel crtico d'arte A. Albani:"La voicenda pittorica di Renzo michi, artista contemporaneo dotato di valenze estetiche di rilievo, inizia intorno agli anni Settanta. Il suo carattere mite e riservsato, l'antica dedizione per il paesaggio e sopratutto la sottile padronanza del colore acquisita con severi studi analitici, hanno determinato affascinanti panoramiche tratteggiate dal vero ed impaginazioni espressive derivate dalla fantasia mnemonica, capaci di promuovere attimi d'incontaminato silenzio, laddove è ancora possibile riconoscere la propria identità esistenziale al cospetto delle grandi interrogazioni del nuovo millennio. Nel corso di una serrata ricerca ricolta in esclusiva alla tradizionale dottrina impressionista e macchiaiola, Renzo Michi ha tracciato frequenti appunti di viaggio a confronto diretto con le predilette panoramiche tempestate di luce, soffermandosi sugli aspetti iconografici di ogni immagine. Così si sono avvincendati gli olii, gli acquerelli, le grafiche, i pastelli, le tecniche miste, trasparenti figurazioni realiste filtrate da un'anima sensibile e romantica, ovvero le marine mediterranee azzurre dallo scoglio bruno, gli assolati meriggi delle campagne toscane con le caratteristiche case coloniche, gli aurei covoni di grano, i pini dagli alti fusti, i papveri rossi, i girasoli ed ancora le delicate nature morte velate di azzurro, di cadmio e di violetto, i tramonti cupi e le albe surreali, gli assunti allegorico-simbolistici intrisi di preziose significazioni. Dunque un universo di immaginideputate ad esorcizzare l'immane scadenza della natura, l'ampiezza del pensiero creativo, l'amore immenso per la vita e sopratutto una ritrovata palingenesi in cui vige un'eterea poesia".Nel 2011 è stato selezionato dal Centro Diffusione Arte per il Premio Tokio ed una sua opera è stat esposta presso la galleria Amart Louise di Bruxelles.Sempre nel 2011 ha ricevuto dal Centro Diffusione Arte il Premio Pablo Picasso "per l'elevato valore stilistico delle sue opere".