Premio Combat Prize

NOTA BIOGRAFICA
Nato nel 53 a Torre di Ruggero, Nicola De Luca intraprende negli anni ’60 gli studi artistici presso il Liceo Artistico di Reggio Calabria. Nel 72, dopo aver conseguito la maturità, si trasferisce a Napoli e si iscrive alla facoltà di Architettura. Inizia ad interessarsi di fotografia, uno dei tramiti espressivi privilegiati dagli artisti di quegli anni, dapprima come mero riferimento per i suoi soggetti disegnati, poi come linguaggio a se stante. Prediligendo il bianco e nero che cura personalmente in fase di sviluppo e stampa. Il contatto con la fotografia si rivelerà in seguito importantissimo per la sua evoluzione artistica. Nel 1980, dopo aver conseguito la laurea, lascia la città dove è maturata la sua formazione e torna definitivamente nella sua cittadina natale. Da allora esercita la professione di architetto affiancato ad un’intensa produzione grafica e pittorica di carattere figurativo. Dal 2010 è docente di disegno presso l’Accademia di Belle Arti “Fidia” di Stefanaconi (VV). I suoi lavori sono stati esposti in diverse mostre personali, rassegne, biennali, collettive e sono visibili in permanenza presso la galleria ”Centro d’Arte Moderna” di Lamezia Terme e presso la galleria ”Erinys Art Gallery” di Vibo Valentia. Nel 2011 è stato invitato da Vittorio Sgarbi alla 54a Biennale di Venezia, dove ha partecipato con l’opera ”Mediterranea” nel Padiglione Italia per la Calabria. Ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti tra cui: Premio ”Celete” 2012 (segnalato); Premio “Arte Mondadori 2009” (diploma d’onore della critica); Premio “Città di Catanzaro 2007” per la pittura; Premio ”Biennale di Lamezia Terme 2009”; Premio “Arte Mondadori 2004” (diploma di merito della critica). Si nono interessate all sua arte diverse riviste, quotidiani, trasmissioni televisive, tra cui: Arte Mondadori; Euroarte, Art&Art; La Gazzetta del Sud; Il Quotidiano; Il Domani; Rai3. Alcuni suoi disegni sono apparsi sulle copertine di diversi libri e manifesti.
NOTA CRITICA
ISTANTANEE DELL’ANIMA
di Francesca Londino
In De Luca le notevoli capacità tecniche, il tratto morbido e deciso ed il gesto pazientemente calibrato ma vitale vanno a coincidere con un’inestimabile sensibilità che sfocia in dolcezza graffiante dando a quei disegni, che da anni infaticabilmente produce, una forza espressiva che raggiunge quella della stessa pittura. Concepiti con una minuziosa attenzione per il dettaglio, i disegni, ricchi di equilibrio formale, raffigurano figure femminili ed immagini di oggetti che rimandano a altri significati, conducendoci ad un livello tutt’altro che fisico. Il suo è un diario di appunti figurativi, la cui alchimia segnica esalta i ritmi lenti, la suggestione dei silenzi, l’equilibrio tra pieni e vuoti, le grandi assenze. Le sue sono immagini terrene e concrete ma allo stesso tempo evanescenti ed irraggiungibili, restituite al mistero di una sospensione spazio-temporale che evoca tutte le sfumature del vivere. Visioni accattivanti, avvolte nel silenzio, in attesa, rigorosamente racchiuse in una contemporaneità eterna e permanente che ne svela sorprendenti percezioni di verità nascoste. Il suo è un volo notturno che si inoltra nei labirinti dell’essere. Il connubio tra classicità e contemporaneità sottolinea il necessario confronto con la fotografia, abbastanza evidente nel particolare taglio dell’inquadratura che si sofferma oltre la superficiale piacevolezza estetica. Le immagini, caratterizzate da un disegno lento e scrupoloso che indaga le infinite sfumature del grigio, ci coinvolgono in una sorta di gioco lineare, puro che esalta l’arcana ed impenetrabile componente del mondo femminile. Attraverso gesti attenti, quasi certosini che sembrano seguire le regole di un rito arcaico, De Luca ci restituisce tracce del tempo sulle cose e sull’anima. Facendosi tramite tra lo spettatore e ciò che è ri-tratto, tratto dal mondo reale e poi trattato in un secondo momento, l’artista interviene sull’immagine per consentire una nuova traccia. Le figure femminili, le cose, vibranti in un fitto e minuto tratteggio, vengono analizzate, scrutate per ridare visibilità a ciò che abbiamo dimenticato di guardare. Una ricerca che, nella sua apollinea purezza, riflette l’armonia e l’immutabilità dell’essere.
Francesca Londino, maggio 2007
RICERCA DELLA IDENTITA’ E UN ITINERARIO PIU’ IN PROFONDITA’
di Francesco Suraci
” La mente è secolare, con la sua esaltazione del sapere e della ragione, mentre il corpo è sacro. Per quante spiegazioni pensiamo di potere dare alle operazioni del corpo, la loro essenza profonda è il mistero dell’amore. Il cuore dell’uomo, sede dell’amore è anche il tempio in cui dimora Dio nell’essere umano. Il fondamento di questa credenza risiede nella capacità di sentire la risonanza che esiste tra il pulsare del cuore e il pulsare dell’universo”
Alexander Lowen
I poeti come Nicola De Luca svegliano in noi dei mondi che improvvisamente ci ricordiamo di possedere come nostre origini, ma che in realtà sono dei futuri anteriori creati dall’attualità come anteriori, come origini.
La figura femminile: composta e formale nei disegni accademici; vigorosa e rodiniana o delicatamente sensuale nelle opere della ricerca; talvolta lapidaria e raccolta in un equilibrio di linee e di colore dove fa emergere una malinconia soffocante come impietoso raggio di sole cocente evapora dalla terra riarsa l’ultima stilla di vita.
Si intravede in Nicola una pittura fisica e spirituale perennemente mossa da uno spirito, da un’anima, che qui “prende vita”. La malinconia si espande, fagocita i pensieri, ne fa sopravvivere uno, uno soltanto, che diventa pensiero predominante e morsa inconfessata. La pittura diviene cosi’ “Il ritratto interiore”, in una versione completamente nuova, alla ricerca della persona contrapposta al personaggio. Sarebbe molto più facile se la natura ci concedesse di dimenticare, di vivere tante vite ricominciando sempre. Invece ogni esperienza diventa parte integrante della nostra vita e ci compone. Siamo fatti di passato e tendiamo al futuro. Eppure esiste solo il presente che ci sfugge. Sono questi “ricordi” i veri soggetti dei quadri.
Ciò che nell’opera di Nicola sembra avere un tono e’ il gusto di raccontare con l’attenzione di un consumato cronista la dignitosa umanità delle sue figure e dei suoi oggetti quotidiani, umanità che nelle figure sa interpretare con poetica sensibilità in un vasto repertorio di temi. Il linguaggio pittorico maturandosi sulla non sopita matrice di revisionismo del “realismo”, si accalora e s’impenna cromaticamente per illustrare gli aspetti di una cultura schietta e istintiva e per tradurli con timbri fortemente emotivi.
Sono figure ed oggetti che riesce a fermare - soprattutto nei disegni a matita, utilizzata per “incidere” la carta bianca, - gesti, espressioni nell’atmosfera calda che aleggia dove si sente il respiro, in una pienezza di vita. Opere fresche e liriche vibranti e cariche di luce i ritratti di donne nascoste e ben custodite nella sua anima che scopre, solo in parte per renderle visibili agli altri, conservando per se il ricordo, forse di amori passati o ancora presenti misurati nella luce del meriggio. L’elemento di maggior interesse in questo senso viene dalle considerazioni a proposito del rapporto tra soggetto e linguaggio, tra i diversi aspetti dell’alfabeto, della grammatica e della sintassi visive che ogni artista elabora per esprimere la propria narrazione del mondo. ”Ho sempre considerato il disegno come l’artiglieria e la scultura come la fanteria. Il disegno prepara alla concretezza delle idee”. Così scriveva Giuseppe Mazzullo in occasione di una sua mostra.
Per Nicola scultore di anime sognanti e di segreti impenetrabili, il disegno e la matita rappresentano il mezzo per scavare nell’”io” sincresi e eidon di un mondo di immagini: è un deposito della memoria, un engramma, derivato dalla condensazione di innumerevoli esperienze subconscie dell’artista. L’orizzonte poetico di Nicola, inoltre, appare sull’orlo di due voragini, quella del dedalo esterno (o mondo), quella del dedalo interno (o io).
Esiste una soglia invisibile, ma dura, tra noi e l’opera, oltre cui regna il silenzio. L’opera per come si manifesta ai nostri sensi è un’entità che non può mai del tutto rientrare nell’ordine del dicibile: presenta uno sfondo di radicale estraneità da tutto ciò che la conoscenza razionale, e quindi il linguaggio, accoglie nel proprio regno. E’ un limite netto contro cui l’interpretazione si infrange. Freud, che portò l’ermeneutica della mente ben al di là di ogni immaginabile confine, a proposito dei sogni tuttavia diceva: calmiamo le nostre ansie di conquista, non tutto dell’inconscio può ridursi a ragione, in ogni sogno c’è una zona opaca, un ombelico oscuro, su cui ogni disvelamento scivola e non ha appigli. Il senso ultimo dell’opera è pertanto custodito nel suo insondabile enigma. Nicola non ritrae volti ma il cuore delle sue modelle ed e’ proprio nel cuore che avviene il punto di scambio dinamico tra l’aria e il sangue.
Francesco Suraci (Docente Facoltà di Architettura Università della Calabria), maggio 2009
FAVOLA E PATOS NELLE OPERE DI NICOLA DE LUCA
di Eraldo Di Vita
Lo svolgimento tecnico e fantastico di un’opera d’arte inizia sempre dal disegno, che è la matrice preziosa della ricerca creativa e la premessa di una realtà che da essa si srotola per incidere nella validità dell’immaginazione e del conclusivo significato dell’espressione. Nicola De Luca ha fatto del disegno e dell’impiego dell’immagine il suo sistema artistico di vita. Egli inizia con l’esame dello spazio, trova i contenuti, le entità e misure poetiche, ambienta i propri termini di artisticità e di relazione con il deserto del bianco. La lettura delle opere di questo artista è molto semplice, come semplice è il lavoro geniale che richiama alla storia psicologica dell’artista stesso, ad un interiore fantasticare, alla sua tecnica dei profili e di espressioni mai gestualizzate dalla violenza effusiva del colore, ma appuntate nella sottigliezza del segno palpitante, con una sua autonoma visività che farebbe invidia ai pittori realisti già affermati, dal Velasquez all’Annigoni. Nei disegni di De Luca tutto avviene in un incontro meditato e molteplice tra ispirazione e tecnica e sottolineature accentuative di espressione dosata e intensa, forma plasmata in organismo e intuizione, evidenza di sviluppo lessicale diretto e indiretto, acquisizione privilegiata di realtà (si che dipinga un volto che un paio di scarpe) quanto mai concreta, rigorosa se pur bizzarra e ricca di giochi plastici. Nei chiaroscuri questo poeta della pittura è alla ricerca di sottili luminescenze, di delicate oasi disegnative, dove emerge la sua sensibilità, che basa la sua qualità nel mestiere imparato dopo lunga pazienza e abilità tecnica, educata al gusto dell’immagine, al pudore del disegno che lascia alla memoria i suoi distinti intrecci e le superbe scansioni di ritmi signici, i movimenti del lapis e della penna e le elaborazioni raffinate delle espressioni. Dal disegno di questo artista puro nasce il principio del conflitto estetico e la frequentazione pittorica, infine tutti i romanticismi e le ricerche, il commento ed ogni verità umana e del gusto, dove De Luca raggiunge una compiutezza d’immagine e un’ideazione lirica e tattile del proprio problema espressivo e grafico, da certosino del disegno e del chiaroscuro, impegnato da crismi emozionali della creatività, della contemplazione umile e limpida del segno e della sua effusiva e miniata linearità. Con l’arte di De Luca si sta tornando il “mestiere” dei tempi antichi, non perché sia solo geniale, ma perché con il suo metodo di lavoro riallaccia finalmente i contatti tra arte e pubblico (contatti che si erano perduti con le varie astrazioni) perché affronta con umiltà e competenza qualunque domanda gli venga rivolta dalla società in cui vive, perché conosce il suo mestiere, le tecniche e i mezzi più adatti a risolvere ogni problema pittorico. Operatori estetici come questo artista traducono la realtà e le risorse segrete, quello del profondo umano all’orlo di quel processo di evoluzione e di variazione del mito inesauribile che è il segno-disegno, con i suoi rischi e la innumerevole disponibilità in ogni epoca, le sue tensioni e la psicologia che il disegno stesso crea. Il disegno, quindi, quello frequentato da De Luca è un’opera d’arte in se stessa, storia evocativa e relazione filologica della realtà dell’abilità di molti maestri prima e dopo Giotto. Le opere di De Luca, fedeli alla tradizione figurativa e alla ritrattistica ricca di particolari, dallo stile morbido e fedele alla verità, tanto che difficilmente una fotografia potrebbe rendere giustizia ai soggetti delle sue immagini introspettiche si da far individuare il carattere e l’anima del soggetto stesso. Questo artista, per le atmosfere e le suggestioni che crea nelle sue opere si potrebbe definire un pittore romantico-espressionista, anche per essersi allontanato dalle discipline intellettualoidi delle cosiddette avanguardie per dar spazio all’espressione dei sentimenti individuali.
Eraldo Di Vita, settembre 2009
MOSTRE
In permanenza presso ”LA STRADA” Arte Contemporanea di Cosenza.
16-19 MAGGIO 2013 - Catania - Centro Fieristico ”Le Ciminiere” - Art FaCTry 03 (FIERA)
12 MAGGIO - 12 GIUGNO 2013 - Castrovillari - Castello Aragonese - La Rosa ei Venti - (RASSEGNA)
19-24 FEBBRAIO 2013 - Catanzaro -Pontificio Seminario Regionale ”San Pio X”- Tempus Fugit, Tempus Manet (COLLETIVA)
08-28 FEBBRAIO 2013 - Cosenza - Galleria ”La Strada”- Il Volto (RASSEGNA CON GALLIANI, TRECCANI E POZZATI)
24 NOVEMBRE - 16 DICEMBRE 2012 - Novara - Palazzo Renzo Piano - Premio Città di Novara 12a ed. (PREMIO)
10 - 16 AGORTO 2012 - Cutro - Chiostro delle Clarisse - I Colori dell’Anima - (COLLETTIVA)
28 LUGLIO 10 AGOSTO 2012 - Pizzo - Scuola Elementare, piazza della Republica - Premio Città di Pizzo 58a ed. (PREMIO)
15 MAGGIO 2012 - Rossano – Vaccheria ”Foti” - Premio Luca D’Amico -  (PREMIO)
21-28 MARZO 2012 - Catanzaro – Biblioteca Comunale “De Nobili” - Otto Artisti Raccontano Murat -  (COLLETTIVA)
17 DICEMBRE 2011- 16 GENNAIO 2012 - Lamezia Terme - Centro d’Arte Moderna  - Sfumature -  (COLLETTIVA)
03-28 OTTOBRE 2011 – Gorizia – Spazi Espositivi “Ass. Seghizzi”- Arte per la Città - (COLLETTIVA)
31 LUGLIO - 27 NOVEMBTRE 2011 - 54a Biennale di Venzia - Padiglione Italia – Clabria - (BIENNALE)
17-25 LUGLIO 2011 - Torino - Antichi Chiostri Via Garibaldi - Tra Aria e Silenzi - (PERSONALE)
02-16 LUGLIO 2011- Torino - Area espositiva Biblioteca C. “P. Levi” -Tra Aria e Silenzi (PERSONALE)
05 - 12 GIUGNO - Parco Archeologico di Scolacium - Tra Sacro e Profano - (COLLETTIVA)
28 MAGGIO - 15 GIUGNO 2011 - Alghero - Caffè Letterario il Manoscritto  - Tra Aria e Silenzi -  (PERSONALE)
06 - 15 MAGGIO 2011 - Lamezia Terme - Palazzo Nicotera - 3a Biennale - (BIENNALE)
29 APRILE - 06 MAGGIO 2011 - Rieti - Plazzo Municipale, Sala Mostre  - Passi tra i Colori 10 -  (RASSEGNA)
19 - 30 APRILE 2011 - Catanzaro - Galleria Zeusi  - Ars et Ego -  (COLLETTIVA)
21 NOVEMBRE - 31 DICEMBRE 2010 - Lamezia Terme - Centro d’Arte Moderna  - La Carta -  (RASSEGNA)
24 LUGLIO - 03 AGOSTO 2010 - Pizzo Calabro - 56a Mostra d’Arte Contemporanea “Città di Pizzo” - (COLLETTIVA)
02 GIUGNO 2010 - Vibo Valentia - Hote 501 - Voci di Conchiglia -  (PERSONALE)
26 MAGGIO - 04 GIUGNO 2010 - Vibo Valentia - Accademia di Belle Arti “Fidia” - Ombre e Luci -  (PERSONALE)
24 APRILE - 01 MAGGIO 2010 - Rieti - Plazzo Municipale, Sala Mostre  - Passi tra i Colori 9 -  (RASSEGNA)
21 MARZO - 21 APRILE 2010 - Lamezia Terme - Centro d’Arte Moderna  - La Forma e la Luce -  (PERSONALE)
07 - 20 MARZO 2010 - Reggio Calabria - Sala d’Arte ”Le Muse”  - Particolari Dettagli -  (PERSONALE)
08 - 21 FEBBRAIO 2010 - Catanzaro - Caffè Letterario - Emozioni in punta di matita (PERSONALE)
23 GENNAIO -23 FEBBRAIO 2010 - Lamezia Terme - Centro d’Arte Moderna - Solo Donne - (COLLETTIVA)
02 - 04 GENNAIO 2010 - Serra San Bruno(VV) - Palazzo Chimirri - Luci e Notturni - (PERSONALE)
27 DICEMBRE - 03 GENNAIO 2010 - Catanzaro - Convitto Nazionale P.Galluppi  - Il Segno dell’Orsa -  (COLLETTIVA)
05 DICEMBRE 2009 - 15 GENNAIO 2009 - Lamezia Terme - Centro d’Arte Moderna - Piccolo Formato - (COLLETTIVA)
28 - 30 NOVEMBRE 2009 - Catanzaro - Palazzo Fazzari - III mostra “Città di Catanzaro” - (COLLETTIVA)
23 OTTOBRE - 1 NOVEMBRE 2009 - Milano - Museo della Permanente - Premio Arte Modadori 2009 - (PREMIO)
9 AGOSTO 2009 - Catanzaro - Hotel Palace  - Arte+Notte+Notte d’Arte -  (COLLETTIA)
26 LUGLIO - 02 AGOSTO 2009 - Olivadi - Associazione Olivadese - Chiesa dell’Addol. - Chiaroscuro - (PERSONALE)
06 LUGLIO - 05 AGOSTO 2009 - Menaggio (CO) - D’Art Visual Gallery - The Body - (RASSEGNA)
25- 29 MAGGIO 2009 - Catanzaro - Liceo Classico ”Galluppi” - Progetto Gutenberg 7 - (COLLETTIVA)
11 - 18 MAGGIO 2009 - Crotone - Accademia di Belle Arti ”Fidia” - Istantanee dell’Anima - (PERSONALE)
23-30 APRILE 2009 - Catanzaro Lido - Galleria ZEUSI - Emozioni in punta di matita - (PERSONALE)
04 - 14  APRILE 2009 - Catanzaro - Galleria Zeusi - La Passione nell’Arte - (COLLETTIVA)
20 MARZO 2009- People TV , canale 846 di Sky - Vnerdì 20,30 - Biennale d’Arte Contempranea in TV - (BIENNALE)
21-28 MARZO 2009 - Pomezia - Galleria Hesperia - Black and White, il fascino immortale del bianco e nero - (COLLETTIVA)
26 FEBBRAIO - 04 MARZO 2009 - Enna - Galleria Civica - Donna... tra sacro e profano - (COLLETTIVA INTERNAZIONALE)
22 GENN - 19 FEBBR 2009 - Lamezia Terme - Complesso Monumentale di S. Domenico - 2a Biennale - (BIENNALE)
20 DIC 2008 - 06 GENN 2009 - Ferrandina - Ex Convento di Santa Chiara - monA(R)sTEro arte contempor. - (COLLETTIVA)
06 DIC 2008 - 07 GENN 2009 - Rimini - Art Studio Gallery - ArtArtide a Miramare - (COLLETTIVA)
19- 30 NOVEMBRE 2008 - Pomezia (RM) - Galleria Hesperia - Memorial Anthony  Forsythe - (PREMIO)
02-28 AGOSTO 2008- Monterosso Cal. (VV) - VIII Biennale d’Arte Contemporanea (BIENNALE)
04-20 AGOSTO 2008- Fondi (LT) - La Giudea - Carne Cruda (RASSEGNA)
01-17 AGOSTO 2008- Pitigliano (GR) - Granai della Fortezza Orsini - Arte d’Estate (COLLETTIVA)
01-02 AGOSTO 2008- Chiaravalle Centrale (CZ) - Via N. Rauti - La Via dell’Arte (COLLETTIVA)
12-31 LUGLIO 2008- Santa Severina (KR) - Castello Carafa - Spazi e Colori (COLLETTIVA)
15 GIUGNO 2008- Soverato (CZ)- Esposizione da ”Antichità Arred” - Slow Food Soverato (PERSONALE)
28 MAGGIO - 3 GIUGNO 2008- Guardavalle (CZ)- Edificio Scolastico - A proposito di Eva (COLLETTIVA)
28-29 MARZO 2008- Guardavalle - Museo Pietrarotta - Università di RC - Il labirinto ed il filo di Arianna (PERSONALE)
13-14 FEBBRAIO 2008- Catanzaro - Palazzo Fazzari - Serata dell’Amore (COLLETTIVA)
19-28 GENNAIO 2008- Roma - Sale del Bramante - VII Biennale di Roma (BIENNALE)
15-9 DICEMBRE 2007- Catanzaro - Galleria Mattia Preti - Forze Espressive (COLLETTIVA)
09-11 NOVEMBRE 2007- Catanzaro - Palazo Fazzari - Premio ”Città di Catanzaro” (PREMIO)
23-30 AGOSTO 2007- San Demetrio Corone (CS) - IV Biennale Internazion. d’Arte Contemp. ”Magna Grecia” (BIENNALE)
14-16 AGOSTO 2007- Chiaravalle Centrale (CZ) - Pal. Staglianò - Echi d’Arte (PERSONALE)
07-09 AGOSTO 2007- Unione Europea - Regione Calabria – Chiaravalle C. (CZ) - Urbania (RASSEGNA)
04-12 AGOSTO 2007- Unione Europea - Regione Calabria - Torre di Ruggiero (CZ) - Le Vie dell’Arte (PERSONALE)
28-31 MAGGIO 2007– I. P. Alberghiero - Soverato (CZ) - Colori e Sapori del Mediterraneo (COLLETTIVA)
24-26 MAGGIO 2007- Lugano - Centro Congressi - Workschop - Sistema Turistico Locale (COLLETTIVA)
11-13 MAGGIO 2007- Ass. Culturale Olivadese - Olivadi (CZ) - Istantanee dell’Anima (PERSONALE)
23-25 MARZO 2007– Forlì – Quartiere fieristico – ”VERNICE ART FAIR” (FIERA)
08-09 MARZO 2007- Comunità Montana Isca Jonio (CZ) – Omaggio all’Universo Donna (COLLETTIVA)
17-23 DICEMBRE 2006- Sala Mostra Confcommercio - Catanzaro - Un passo per la ricerca (COLLETTIVA BENEF.)
13-16 DICEMBRE 2006- BNL Soverato (CZ) – Telethon 2006 (COLLETTIVA BENEF.)
01-03 SETTEMBRE 2006- Comune di Montalto Uffugo (CS) – Chiostro di San Francesco (COLLETTIVA)
28-30 AGOSTO 2006– Catanzaro Lido – Sede “Art Club Accademia” - Istantanee dell’Anima (PERSONALE)
25-27 AGOSTO 2006– “Voci per la Libertà” – Torre di Rugg. – Casa di Accoglienza (PERSONALE)
12-20 LUGLIO 2006– Comune di Gioiosa Jonica (RC) – Palazzo Egidio Gennaro (COLLETTIVA)
15-23 LUGLIO 2006– Catanzaro Lido – Sede “Art Club Accademia” (COLLETTIVA)
08-12 GIUGNO 2006– Comunità Montana “Fossa del Lupo”- Chiaravalle Centrale (CZ) (COLLETTIVA)
18-27 MARZO 2006- San Vito al Tagliamento (PN) – Cinecittà a San Vito (COLLETTIVA)
08-10 MARZO 2006- Comunità Montana Isca Jonio (CZ) – Omaggio alle Donne (COLLETTIVA)
12-17 DICEMBRE 2005- BNL Soverato (CZ) – Telethon 2005 (COLLETTIVA BENEF.)
07-08 OTTOBRE 2005 - Comune di Montalto Uffugo (CS) – Chiostro di San Francesco (COLLETTIVA)
17-18 SETTEMBRE 2005- Comune di Guardavalle (CZ)- Museo Pietrarotta (COLLETTIVA)
14-24 AGOSTO 2005- Comune di Gioiosa Jonica (RC) – Palazzo Egidio Gennaro (COLLETTIVA)
07-10 AGOSTO 2005- Comune di Satriano (CZ) – Piazza S. Agata (COLLETTIVA)
04-12 GIUGNO 2005 – Comunità Montana “Fossa del Lupo”- Chiaravalle Centrale(CZ) (COLLETTIVA)
21-23 DICEMBRE 2004 – Comune di Soverato (CZ) – Sala Consiliare (COLLETTIVA)
14-21 GIUGNO 2004– Comune di Andali (CZ) – Sede Municipale (COLLETTIVA)
13-21 DICEMBRE 2003– Torre di Ruggiero (CZ) – Casa del Pellegrino (COLLETTIVA)
20-28 AGOSTO 1994– Torre di Ruggiero (CZ) – Scuola Materna (COLLETTIVA)
PREMI E RICONOSCIMENTI
2012- Primo premio ”Città di Novara”.
2012 - Premio ”Afrodite” - Finalista.
2012 - Premio ”Celeste” - Menzione speciale.
2012 - Premio ”Città di Pizzo” - Premio Lyons Club.
2012 - Premio ”Luca Damico” - Premio per la tecnica.
2010 - 1° Premio Arti Figurative “Fior di Loto”- Associazione Culturale “Nicura Onlus”.
2009 - Premio “Arte Mondadori 2009” Diploma d’onore della critica.
2009 - 1° premio per la pittura – Biennale 2009 Città di Lamezia Terme
2008 - 2° premio per l’arte figurativa - Memorial Anthony  Forsythe - Galleria Hesperia - Città di Pomezia (RM)
2008 – Primo premio della giuria popolare “Città di Pitigliano (GR) - Ex Granai della Fortezza Orsini 17/08/2008
2007 - 2° al concorso “Il Pittore del 2007” organizzato dal portale www.tuttarteonline.it
2007 - Primo premio “Città di Catanzaro” per la pittura - Pal. Fazzari 11/11/07
2007 – Premio al merito e med. d’argento - IV Biennale Intern.d’Arte Contempor. ”Magna Grecia” - San Demetrio Corone.
2004 - Premio “Arte Mondadori 2004” Diploma di merito.