OPERA IN CONCORSO Sezione Scultura/Installazione
ONDA
installazione, ferro e tela
ambiente
Massimo Favara
nato/a a: Favara
residenza di lavoro/studio: Agrigento (ITALIA)
iscritto/a dal 19 apr 2013
Altre opere
Descrizione Opera / Biografia
Ciò che Massimo Favara si pone, sulla base delle teorie del capitalismo correnti, è quale mutazione abbia subìto la cultura nelle attuali condizoini di produzione. Il genio, il valore di mistero che avvolgeva l’arte, insomma, sono concetti soppressi alla luce della riproducibilità? L’opera è sempre stata riproducibile: dalla fusione e il conio in Greci, alla silografia, l’acquaforte e la puntasecca nel Medioevo; dalla litografia nel diciannovesimo secolo alla fotografia pochi decenni dopo.
Invece l’operazione di Massimo Favara è questa: non più illustrare la realtà ma cambiare prospettiva, tentare di rintracciare la situazione sentimentale. Per farlo, ovviamente, si è rivolto al corpo umano e dentro di esso, alle sue viscere, luogo o momento in cui l’atmosfera prende la sua forma.
(Dario Orphée)