OPERA IN CONCORSO Sezione Scultura/Installazione
MEMORIA DI GIOCO
tecnica mista, impasto di grès dipinto
50x52x30
Maria Cristina Pacelli
nato/a a: Viareggio (LU)
residenza di lavoro/studio: Bologna (ITALIA)
iscritto/a dal 02 mag 2013
sito web: http://www.memoriedelcorpo.blo…
Altre opere
Descrizione Opera / Biografia
Maria Cristina Pacelli
Nasce a Viareggio (Lucca) nel 1954. Avvia la propria formazione artistica a Bologna, dove tuttora vive e
lavora.
Nel 1972 si diploma al Liceo Artistico di Bologna sotto la guida degli artisti Ugo Guidi, Mario Nanni e
Adriano Avanzolini.
Negli anni seguenti continua a dipingere e frequenta i corsi della “Scuola libera del Nudo” presso
l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Partecipa a varie mostre di pittura collettive ed espone le sue opere in personali organizzate dal
Comune di Bologna presso il Quartiere San Vitale e presso la sede della società di consulenza
aziendale e di logistica OPTA di Bologna.
Nel 1999 compie una scelta decisiva riguardo la scultura e si iscrive all’Accademia di Belle Arti di
Bologna, alla scuola degli scultori Franco Mauro Franchi e Emanuele Giannetti. Nel corso degli studi
accademici partecipa a vari concorsi finalizzati alla collocazione di opere scultoree all’Ospedale Rizzoli
di Bologna e all’Ospedale di Lago Santo (Ferrara).
Nel 2005 si diploma presso la cattedra di scultura dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, tenuta dallo
scultore Nicola Zamboni, con una tesi finale dedicata all’analisi del linguaggio espressivo in scultura in
rapporto alla psicologia del profondo. In particolare approfondisce lo studio delle analogie tra il
linguaggio archetipico dell’arte del XX secolo e i concetti di “archetipo” e di “inconscio collettivo”,
teorizzati dallo psicologo Carl Gustav Jung, e si sofferma sull’opera di Henry Moore, da cui ricava
suggestioni e spunti.
Nel 2004 vince il concorso indetto dall’azienda USL di Ferrara sul tema “Rinascita” per la realizzazione
di un’opera scultorea in bronzo, che porta a termine sotto la guida dello scultore Emanuele Giannetti
nel corso del 2006. La scultura dal titolo “La Rinascita”, in bronzo e travertino, viene installata nel luglio
del 2007 presso il giardino dell’ospedale Mazzolani - Vandini di Argenta (Ferrara).
Nel mese di settembre del 2006 presenta una personale organizzata dal Comune di San Lazzaro di
Savena (Bologna) nel cortile interno del palazzo comunale e nel mese di aprile 2007 partecipa ad una
esposizione collettiva organizzata dal medesimo comune nella “Sala di Città”.
Seguono nel 2008, 2009, 2010, 2011 e 2012 ulteriori occasioni espositive, che registrano una
crescente attenzione da parte del pubblico e della critica.
Lavora con grande spontaneità vari materiali nella determinazione di “dare forma” alla materia, usando
come pretesto le geometrie del corpo e della natura, alla ricerca di una comunicazione densa
d’immaginazione, emozioni, sensi e intelligenza; ne deriva un linguaggio in continua sperimentazione
attraverso cui le complesse realtà interiori, celate nel profondo, sgorgano trovando forma, per entrare a
far parte del mondo esterno e assumere così vita propria.