icon-ititaicon-enengicon-dedeuicon-frfraicon-esesp

FaceBookTwitterOpere Bookmark and ShareAddThis

OPERA IN CONCORSO  Sezione Scultura/Installazione

Marco Guerrazzi | Carretto visionario
vedi ad alta risoluzione

Carretto visionario
acciaio verniciato e specchi
225x100xh90

Marco Guerrazzi

nato/a a: Buti (PI)

residenza di lavoro/studio: Pisa (ITALIA)

iscritto/a dal 20 apr 2013

Altre opere

Marco Guerrazzi | L’arca

vedi ad alta risoluzione

L’arca
mediodensit verniciato e ramo di olivo
110x44x49h

Marco Guerrazzi | Senza titolo

vedi ad alta risoluzione

Senza titolo
sedia in legno con teca in plexiglass
55x55xh103

Marco Guerrazzi | Lirica degli scarti

vedi ad alta risoluzione

Lirica degli scarti
assemblaggio materiali vari, legno e plastica su supporto multistr con foglia d’argento
92x92x8h

Descrizione Opera / Biografia


Carretto visionario.
La natura itinerante del mezzo permette di attraversare gli spazi, la capacità riflettente della sua superficie permette di catturarre infinite immagini del paesaggio, animandole in un susseguirsi infinito di istantanee.
Il moto del mezzo riflettente provoca lo spostamento delle cose che rispecchia, imprimendo loro energia del movimento. L’immagine statica diventa dinamica: l’immagine riflessa trasmette più energia dell’immagine stessa. La collocazione dello specchio permette di catturare e trasportare le immagini al di sopra del riguardante, il territorio, le architetture circostanti vengono percepite da una visuale inconsueta. Il movimento dinamizza le immagini che vi si riflettono, imprime energia alle cose caricandole di significati e le trasforma in simboli di se stesse.
Biografia
MARCO GUERRAZZI
Nasce a Buti nel 1956, frequenta l’Istituto d’Arte a Pisa e si diploma nel 1976; si iscrive alla facoltà di Architettura a Firenze e si laurea nel 1984.
Sempre a Firenze, nell’anno 1993-94, frequenta l’Accademia d’Arte, sezione scultura.
Dopo la laurea intraprende la professione di architetto occupandosi di interventi di restauro e di progettazione di nuovi edifici.
Nella prima metà degli anni ’90 inizia un percorso di ricerca sui volumi e sullo spazio, visti come fonte d’ispirazione, esplorati come contenitori di idee.
Successivamente cerca nuovi modi espressivi attraverso la tecnica dell’Objet Trouvé, assemblando e rielaborando, contestualizzandoli, materiali di scarto, residui di lavorazioni e oggetti comuni defunzionalizzati.
Negli ultimi anni la produzione artistica si è notevolmente intensificata, sia come realizzazione di elaborati che come ricerca nei diversi ambiti espressivi trovando riscontro nella critica attraverso la partecipazione a vari eventi artistici.
Esposizioni e installazioni principali:
-2012 Museo della bonifica Ca Vendramin, mostra collettiva.
-2011Vincitore XV° Premio Internazionale Massenzio Arte (Roma).
-2011 Premio Firenze - sezione scultura – Premiazione con fiorino d’argento.
-Esposizione personale Galleria “La macchia”, Castiglioncello (Livorno).
-2011 Finalista Premio Internazionale Arte Laguna – Venezia – Arsenali.
-2011 Selezionato all’esposizione Riarteco: “riconoscimento al rifiuto” – Firenze – Biblioteca delle Oblate.
-2010 Installazioni presso il centro d’arte contemporanea SMS – Pisa.