OPERA IN CONCORSO Sezione Pittura
Landscape’s Frame -Dark Painting-
olio (2013), tela
80x188
Marco Bettio
nato/a a: Padova
residenza di lavoro/studio: Milano (ITALIA)
iscritto/a dal 23 apr 2013
Altre opere
Descrizione Opera / Biografia
FRAMMENTI DI PENSIERO La componente casuale ha una notevole rilevanza nel mio lavoro già da diverso tempo.Il medium utilizzato (un mix di olio di lino, essenza di trementina e vernice) e il mio modus operandi creano delle textures che si modificano colando lentamente per oltre due giorni dando vita ad immagini impossibili da controllare totalmente. Il risultato è quindi sempre una sorpresa frutto di un azzardo.I tempi molto lunghi di realizzazione fanno si che il quadro sia frutto non solo di una singola idea, ma di tutte le suggestioni date in primis da poesia, letteratura e saggistica, oltre naturalmente alla musica.La poesia di Bukowski, e quella di Carver sono fonti inesauribili di senso. Le parole si traducono in immagini, associazioni, pensieri e rimandi ad altre opere o immagini.Altre figure influenti nel mio lavoro, anche se più da un punto di vista teorico, sono Bauman eAugé.I concetti legati al non-tempo di Augé e la sua accelerazione nella modernità che diviene assoluta, grazie soprattutto alla scienza, nella contemporaneità, uniti all’idea di totale indeterminatezza della società contemporanea, l’assenza di valori assoluti o anche solo durevoli, alla base della idea di modernità liquida di Bauman, hanno dato una direzione alla mia deriva.La pittura vive oggi una lunga fase di stallo dovuta principalmente ai limiti tecnici del medium in relazione alla sconcertante evoluzione di scienza e tecnologia.La pittura importante è stata, nella storia portatrice di prodigi ed incanti; la cappella degli Scrovegni di Giotto dava forma a ciò che non era minimamente immaginabile.La cappella Sistina ha portato in terra l’idea astratta di divino e di creazione. Nulla neanche lontanamente paragonabile alla grandiosità e agli inganni resi concreti dal medium.Picasso nel 1907 si trova nell’impossibilità di far “competere” le sue immagini con la fotografia e da vita al cubismo…Questi sono solo pochi esempi di quanto la pittura abbia avuto per secoli il ruolo di portare avanti l’uomo destabilizzandone saperi e certezze.Oggi vedo nella pittura un ruolo diverso da quello che ha sempre avuto; qualcosa in grado, come la poesia, di dar vita ad una serie di associazioni e idee prive di un pensiero forte o unico ma ricche di imput e stimoli (siano essi intellettuali o emotivi) per il fruitore.La bellezza estetica non ha una ragione d’essere oggi, e questo è forse l’ostacolo più grande per un consapevole pittore italiano. L’immagine nel suo complesso non richiede un soggetto né vi sono elementi principali o secondari. L’importanza del suo essere policentrica sta proprio in questo. Ogni parte concorre non al tutto ma alla creazione di altro, altre variazioni di senso.Il pittore oggi non può essere un traduttore capace (e spesso capacissimo) di trasporre su una tela un’immagine fotografica, che spesso si limita a selezionare. L’arte oggi deve tornare a guardare,con uno sguardo postmoderno al “pensiero tradotto”, non all’immagine.L’essere “stupidi come un pittore” ha fatto il suo tempo!
CURRICULUM ESPOSITIVO
NOTE BIOGRAFICHE
MARCO BETTIO, nato a Padova nel 1974 da anni vive e
lavora tra Milano e Imperia.
STUDI
Dopo aver conseguito la maturità artistica, ha studiato Pittura presso l’accademia di belle arti di Venezia (Prof. L. Viola e A. Vettese).
ESPOSIZIONI PRINCIPALI
2013
openARTmarket (3) a cura di Antonietta Campilongo -Fonderia Delle Arti- ROMA (15-02/ 15-03)
2012-2013
openARTmarket (2) a cura di Antonietta Campilongo -Fonderia Delle Arti- ROMA (dic 2012-gen 2013)
2012
openARTmarket a cura di Antonietta Campilongo presentazione del catalogo ed esposizione presso la sala mostre della - casa editrice GANGEMI spa- ROMA
openARTmarket (1) a cura di Antonietta Campilongo -Fonderia Delle Arti- ROMA
LABIRINTI DI LEGNO a cura di A.Carrera, V. Patarini, B. Vincenzi -Palazzo Zenobio- VENEZIA
2011
ATTRAVERSAMENTI SPARSI a cura di G. Arancio tripersonale presso la galleria Ariele- TORINO
ART TIME 2011 a cura di P. Dogà -Scoletta di San Giovanni Battista- VENEZIA
LIBERE VARIAZIONI CONTEMPORANEE a cura di G. Arancio -galleria Ariele- TORINO
2010
-30X30=900 a cura di A. Campilongo -galleria Mostrarti- ROMA
2007
-OLTRE LA RETE a cura di M. Lori PERSONALE presso la galleria Eclettica- MILANO
2006
-L’ESTATE E’ FINITA a cura di P. Elia galleria e-STUDIO- MILANO
2004
-DI CIELO E DI TERRA, a cura di Gaetano Fracassio DOPPIA PERSONALE con G. Fracassio presso la galleria Annotazioni d’Arte -MILANO
2003
-COLLETTIVA curata da M. Bettio, G. Fracassio e U. Cavenago presso la galleria Annotazioni d’Arte,Milano
2000
-NUVOLE, COLLETTIVA curata da O. Selenati presso la sede estiva (Pieve di Cadore -BL-) della galleria e-studio -MILANO