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OPERA IN CONCORSO  Sezione Video

Marco Barina | Le metamorfosi di Lucy
vedi ad alta risoluzione

Le metamorfosi di Lucy
video, video
17’47”

Marco Barina

nato/a a: Roma

residenza di lavoro/studio: Roma (ITALIA)

iscritto/a dal 11 apr 2013

sito web: http://www.marcobarina.com

Descrizione Opera / Biografia


DESCRIZIONE OPERA
Un lunghissimo viaggio nel tempo che comincia da Lucy, la prima ominide i cui resti sono conservati nel Museo Nazionale di Addis Abeba. Da qui, dicono gli antropologi, l´avventura dell´umanità ha avuto inizio.
E da questa immagine ”primaria” si snoda un percorso che spazia dalle ere più remote ai giorni nostri. Mediante rimbalzi improvvisi che accostano epoche e civiltà lontanissime, le forme attraverso le quali gli esseri umani hanno rappresentato se stessi sono avvicinate una all´altra per assonanze immediate e allo stesso tempo ”misteriose”: proprio in virtù della distanza di tempo e di luogo che spesso sottostà a questi raffronti.
Secondo il filosofo Maurizio Ferraris, quest´opera è ”un favoloso archivio di immagini, che descrivono le metamorfosi della figura e in particolare del volto umano nelle culture e nei tempi più disparati. Un archivio che vale in sé e che contemporaneamente attiva, in un gioco di tradizioni, traslazioni e trasformazioni, il nostro personale archivio , le immagini che ci portiamo dentro nella nostra memoria culturale”.
”Le metamorfosi di Lucy” è un lavoro che si è sviluppato nel corso di un anno, a partire da diverse migliaia di fotografie. Da questo enorme archivio ne sono state alla fine selezionate 150. Con un epilogo che lascia aperte diverse letture. Perché in fondo, finché la donna e l´uomo vivranno, potrà avere infinite varianti.
BIOGRAFIA
Marco Barina è nato a Roma nel 1956. Laureatosi in Filosofia ha conseguito un Master presso la London School of Economics. Dalla fine degli anni ’80 ha lavorato al Gruppo Editoriale L’Espresso ricoprendo vari incarichi (presidente delle edizioni italiane di National Geographic e Scientific American, direttore generale della Divisione Periodici del Gruppo). A partire dagli anni ’90 ha iniziato a dipingere. Nel 2005 si è dimesso dal Gruppo Espresso per dedicarsi a tempo pieno all’arte. Ha tra l’altro esposto alla Galleria Il Naviglio/Cardazzocontemporaneo di Milano e alla Biennale di Venezia (Padiglione Italia) del 2011.Vive e lavora a Roma.