icon-ititaicon-enengicon-dedeuicon-frfraicon-esesp

FaceBookTwitterOpere Bookmark and ShareAddThis

OPERA IN CONCORSO  Sezione Video

Kristina Borg | Pride - No One Else
vedi ad alta risoluzione

Pride - No One Else
video,
4:05

Kristina Borg

nato/a a: Malta

residenza di lavoro/studio: Milano (ITALIA)

iscritto/a dal 21 apr 2013

Altre opere

Kristina Borg | Pride - My plumage is better than yours (installazione)

vedi ad alta risoluzione

Pride - My plumage is better than yours (installazione)
installazione,
3.5x1.5x3m

Kristina Borg | Pride - Bulls Eye

vedi ad alta risoluzione

Pride - Bulls Eye
video,
2:00

Descrizione Opera / Biografia


Descrizione Opera: quest’opera, un video in totale silenzio, fa parte di un trio; infatti le altre opere (un’installazione e un altro video) sono allegate come opere a supporto. Tutte le tre opere sono collegate insieme dal tema ’PRIDE’, ovvero superbia/orgoglio, uno dei sette vizi capitali. L’opera in concorso, ”Pride - No one else” parte dal presupposto che la persona orgogliosa sia una persona vanitosa e narcisista, focalizzata sempre su se stessa; quindi ama se stessa ma/e nessun altro (I love me and/but NO ONE ELSE). Quest’opera non intende fare critica ma piuttosto un’indagine e una riflessione ponendo delle domande. Chi è la persona orgogliosa, vanitosa e narcisista? Su quali criteri potrebbe essere definita in tale modo? Come si manifesta la superbia? Cosa ti costringe a fare o non fare la superbia? Senza disapprovare l’arte del tatuaggio, ho preso spunto da questo linguaggio dipingendo su me stessa la frase I LOVE ME, chiedendo: fino a che punto la persona orgogliosa è disposta a mostrare la sua ’superiorità’? Anche fino a tatuare una frase come I LOVE ME proprio sul suo petto? Ma alla fine chiedo ancora: a chi non appartiene la superbia in un senso o in un altro? Questo video è stato girato mentre dipingevo su me stessa la frase, infatti l’immagine nel video è l’immagine riflessa nello specchio.
Biografia: Nel 2009 mi sono laureata in Arti Visive dall’Università di Malta con un indirizzo pedagogico. Per tre anni ho insegnato Arti Visive in una scuola secondaria ai ragazzi di 10-16 anni. Nel frattempo mi sono coinvolta in altri progetti artistici, lavorando con vari gruppi sociali. Tra i quali ho lavorato con delinquenti minorenni su un progetto di sensibilizzazione artistica, da ottobre 2011 ad agosto 2012, che è culminato in una mostra pubblica. Ho partecipato in varie competizioni e mostre collettive e ho anche rappresentato la mia nazione a Monaco. Da ottobre 2012 mi sono trasferita a Milano per proseguire i miei studi presso la NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) dove sto seguendo un Biennio Specialistico in Arti Visive e Studi Curatoriali.