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OPERA IN CONCORSO  Sezione Fotografia

Giovanni Presutti | hello dolly! # 3
vedi ad alta risoluzione

hello dolly! # 3
stampa fine art inkjet baryta rag hahnemule, dibond
90x60

Giovanni Presutti

nato/a a: Firenze

residenza di lavoro/studio: Firenze (ITALIA)

iscritto/a dal 13 mar 2013

sito web: http://www.giovannipresutti.co…

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hello dolly! # 16
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Descrizione Opera / Biografia


Hello Dolly!:
Un futuro prossimo quello rappresentato in Hello Dolly, nel quale dell'umanità non resta che una bambola vagante in uno scenario di degrado e di cementificazione indiscriminata, che ha ridotto la Terra ad un cumulo di edifici vuoti e dismessi.
Dolly, la protagonista, ha chiaramente una rilevanza metafisica ispirata ai manichini antropomorfi di De Chirico.
E' una forma vuota, un contenitore senza anima di immagini, ricordi e sensazioni vagamente umane; è la proiezione intellettuale dell'uomo. Le sue forme plastiche anonime rendono ancor più forte il senso di perdita dell'umanità, divenendo simbolo di un'era vuota e consumista, che metterà in ginocchio il nostro mondo.
Suggestioni cinematografiche e letterarie sono alla base di ogni immagine, in cui spicca il forte richiamo  alle ambientazioni fantascientifiche di Philip Dick e del filone che ha ispirato.
I simboli del consumo della nostra epoca,  spogliati della loro funzione, diventano dei totem adorati solo da una bambola, senza anima e senza intelletto, mostrando uno spaccato su un futuro verso il quale ci stiamo inesorabilmente avviando.
BIO:
Nasce a Firenze il 30 03 1965 dove vive. Dopo la laurea in Legge si diploma nel 1998 presso la Scuola Art’E di Firenze, Nel 2004 frequenta il Master di reportage alla scuola John Kaverdash di Milano e dal 2003 al 2005 partecipa al progetto Reflexions Masterclass sotto la supervisione di Giorgia Fiorio e Gabriel Bauret. Successivamente ha una intensa attività espositiva in Italia e all’estero (tra le città in cui ha esposto Parigi, Londra, Madrid, San Pietroburgo, Roma, Milano, Torino, Firenze, Venezia, Napoli) presso gallerie, musei e centri culturali sia pubblici che privati, ultime delle quali la partecipazione alla edizione 2011 della Biennale di Venezia e alla edizione 2012 del festival di fotografia Rencontres D'Arles. Consegue vari premi trai quali: vincitore del Premio Firenze - Fiorino d'oro (2007), vincitore del Portfolio dell’Ariosto (2007), vincitore del premio A better world (2008), finalista al premio Arte Laguna (2011 e 2012), vincitore del premio Musa alla Biennale d’arte Mercurdo (2011), vincitore del premio di fotogiornalismo Obiettivo Reporter (2011), vincitore del premio Memorial Giacomelli (2011), selezionato per Descubrimientos Photoespana (2012), vincitore del premio Donkeyartprize (2012), finalista premio Ponchielli (2012), vincitore del premio Fofu Photo Challenge (2012). Pubblica su varie riviste tra cui Vanity Fair, Sette magazine e l'Espresso, nel 2008 esce il suo primo libro “Mirror” con la casa editrice Polyorama. E' tra gli autori del progetto Photo Ltd collezionismo foto d'autore curato da Daniela Trunfio e fa parte del collettivo Synap(see).