OPERA IN CONCORSO Sezione Pittura
L’Equilibrista
olio, tela
30x44
Antonio Giannini
nato/a a: Castellaneta
residenza di lavoro/studio: Laterza (ITALIA)
iscritto/a dal 05 mag 2013
sito web: http://https://www.facebook.co…
Altre opere
Descrizione Opera / Biografia
L’EQUILIBRISTA
La nostra storia individuale ordinatamente si costruisce momento dopo momento e ogni momento è legato ad oggetti particolari che hanno il potere di ricordarci storie e sentimenti e che sono così importanti per noi al punto che li conserviamo come vere e proprie reliquie.
Il passato è conservato nella nostra coscienza nella sua interezza e rappresenta la struttura, il sostegno di quello che siamo e che saremo.
Il nostro passato non possiamo cambiarlo è rigido, è statico, è una struttura perfettamente incastrata a cui non si può sottrarre nessuno dei momenti che lo hanno costituito senza rischiare di far crollare tutto quello che siamo nel presente. I miei quadri rappresentano graficamente tutto questo, in essi gli oggetti della memoria sono perfettamente incastrati e organizzati al fine di creare una struttura stabile, quasi monumentale, che serva da supporto per raccontare momenti ed esperienze particolari legate alla mia vita. In quest’opera in particolare, la struttura di oggetti fa da sostegno a quello che è il frutto di una riflessione personale sulla precarietà della vita. La precarietà ci induce a vivere come degli equilibristi, in un costante sforzo per sostenerci in un equilibrio esistenziale che è appunto precario.
Antonio Giannini è nato nel 1980, vive e lavora a Laterza. Nel 1999 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Bari. Da quel momento parte la sua personale ricerca artistica sullo studio dell’oggetto. Nel 2002 viene selezionato dall’Accademia di Bari per partecipare alla Biennale delle Accademie ad Alatri. Nel 2003 la rivista Arte Mondadori svolge un’inchiesta sulle Accademie d’Italia, cercando giovani artisti promettenti, in quell’occasione viene selezionato fra i centoventicinque artisti italiani su cui puntare. Nel 2004 termina l’Accademia con il massimo dei voti e si trasferisce a Milano dove si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Brera per conseguire l’abilitazione all’insegnamento. A Brera, conosce professori come Remo Salvadori (esponente della Transavanguardia Italiana sotto la guida del critico Achille Bonito Oliva), Marco Meneguzzo (critico d’arte), Elena Pontiggia (storica dell’arte curatrice di importanti monografie di artisti come Picasso, De Chirico ed altri). Nel 2008 partecipa ai lavori di restauro del Teatro Petruzzelli di Bari.
Attualmente insegna nella scuola media e le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.
Recenti mostre:
Marzo 2013 – “Memorie in equilibrio”, Palazzo Marchesale - Laterza, a cura di Manuela Clemente.
Gennaio 2013 – “Biennale di Palermo”, Teatro Politeama - Palermo, a cura di Paolo Levi e Sandro Serradifalco, presentata da Vittorio Sgarbi.