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OPERA IN CONCORSO  Sezione Pittura

Alessio Schiavo | limite131
vedi ad alta risoluzione

limite131
cera, tela
200x150

Alessio Schiavo

nato/a a: Gallarate Va

residenza di lavoro/studio: Gallarate (ITALIA)

iscritto/a dal 05 mag 2013

sito web: http://www.alessioschiavo.com

Altre opere

Alessio Schiavo | limite128

vedi ad alta risoluzione

limite128
cera, tela
100x100

Alessio Schiavo | limite122

vedi ad alta risoluzione

limite122
cera, tela
200x65

Alessio Schiavo | limite127

vedi ad alta risoluzione

limite127
cera, tela
150x100

Descrizione Opera / Biografia


ProfiloNato a Gallarate, nel 1965, ho studiato Architettura presso il Politecnico di Milano dove mi sono laureato nel 1990.Alla pratica della architettura affianco una costante attività in ambito artistico alla ricerca di nuove e significative modalità espressive. Con le mie opere ho partecipato a premi di pittura nazionali (“Premio Terna 2010” - “Premio Arte 2011”- “ Premio Arte Laguna 2011”) e mostre collettive (“Visioni in Bianco e Nero”, a cura di Barbara Vincenzi, Chie Art Gallery – Studio Iroko Milano 2012, “ArtExpo Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea” a cura di Tatiana Carapostol - Venezia 2012, “Disegna un Orizzonte” campagna on line CIAI 2012).Una mia mostra personale si è tenuta nel 2011 presso Area 35 Galleria d’Arte Contemporanea a Milano a cura di Giacomo Marco Valerio con il titolo “trediuno”; nel 2012 si è svolta una mia mostra personale presso lo spazio espositivo ComVarese a Varese.alcune note sul mio lavoroApplico cera su tela o carta utilizzando pastelli di grande dimensione; ciò mi consente di stabilire un rapporto diretto con la superficie del quadro realizzando un contatto fisico con il supporto che è una componente del mio processo creativo.limitiLe opere che presento si sviluppano intorno al tema del “limite”. Limite è luogo di incontro tra opposti: luce e ombra, suono e silenzio, materia e spirito si fronteggiano, separati appena da un labile confine, la cui geometria è instabile. È in questo spazio in costante divenire che la forma acquisisce la sua identità.