Descrizione Opera / Biografia
In tempo di pandemia e di sogni sospesi, dinamismo e velocità di trasformazione tecnologica continuano inesorabilmente a plasmare, ingigantire e ad inquinare il territorio e le città sulla faccia della terra. Paesaggi desolati si svuotano di esseri umani e della natura così come la conosciamo nella nostra storia millenaria. Evocando le suggestioni di Lalage città della leggerezza e di Ottavia città ragnatela (Italo Calvino), l’Uomo inizia a costruire nuove realtà urbane con rifiuti e scarti tecnologici al fine di poter migrare verso altre galassie dell’Universo per la sua sopravvivenza
Nata a Taranto, trascorre l’infanzia e l’adolescenza fra Italia e varie località estere in Europa, Asia, ed Estremo Oriente. Lavora per le Nazioni Unite in Mozambico, Sudan, Cambogia, Angola. Dal 1991 al 1995 vive e lavora in Namibia dove si iscrive alla Facoltà di Arti Visive dell’Università del Sudafrica UNISA, Pretoria.
Nel 2003 vince il Premio della Critica al Concorso Internazionale ESPOARTE e nel 2014 il Premio della Critica alla Biennale d’Arte Contemporanea Anagni- Frosinone.
Formazione Artistica
2001 Intermediate Degree Certificate in Visual Art, University of South Africa (UNISA), Pretoria
1989 - 2000 Corsi vari di tecniche di incisione e stampa, di pittura e disegno in Italia, Namibia e Sudafrica.