Descrizione Opera / Biografia
DESCRIZIONE OPERA:
L’iniziale scioglilingua del titolo fa riferimento al possibile loop infinito che si crea nella trasmissione orale. Una tendenza innata, viscerale, quasi una maledizione che spinge a rivelare racconti e segreti altrui. Lingue ostentate, così come il sapone che passa di mano in mano, anche loro, noncuranti, svelano informazioni e racconti. Lingula è anche un’ antica spada romana senza guardia con la lama a forma di foglia, offensiva e tagliente come può essere una lingua.
Ogni lingua ha la sua storia ma i racconti come le parole non sono visibili, solo il possibile acquirente ne scopre la vera identità e a sua volta può decidere se e come conservarne il segreto.
BIOGRAFIA:
Giulia Maiorano nata a Milano nel 1991 dove vive e lavora.
Consegue la Laurea Triennale e il Biennio Specialistico in Arti Visive e Studi Curatoriali presso la Naba di Milano.
Le sue opere nascono da ricordi legati all’infanzia quindi al gioco e l’ironia per creare alterazioni della realtà, equivoci e situazioni ambivalenti. La materia utilizzata è sempre diversa.
Tra le sue ultime mostre: Sinapsi, mostra personale curata da Vera Canevazzi presso la galleria Ncontemporary di Milano (2019); mostre collettive: Agli scultori giovani, curata da Stefano Boccalini e Jean Blanchaert presso Villa Necchi Campiglio, Milano (2019) ;The Great Learning, curata da Marco Scotini, presso la Triennale di Milano (2017); Short is Beautiful - 2minutesvideoscreening, Berlino (2017).