OPERA IN CONCORSO | Sezione Disegno

 | Calendario 2020 (in tempi di COVID-19)

Calendario 2020 (in tempi di COVID-19)
stampa digitale, 365 fogli di carta rilegati su cartoncino
30x21x4cm.

Carlo Colli

nato/a a Ribera
residenza di lavoro/studio: Firenze, ITALIA


iscritto/a dal 30 mag 2020

https://carlocolli.blogspot.com


visualizzazioni: 519

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Descrizione Opera / Biografia


Calendario 2020 (in tempi di COVID-19)
“Il perpetuo scorrere di giorni identici come misura di un nuovo tempo.”
Bio
Nasce in Sicilia, a Ribera (Ag) nel 1968.
Terminati gli studi all’Istituto Statale D’arte si diploma all’Accademia delle belle arti di Firenze, città nella quale attualmente vive e lavora.
Dopo un percorso di ricerca rivolto particolarmente al figurativo e all’esplorazione delle tecniche pittoriche, dal 2013 ad oggi inizia a lavorare ad una serie di opere e di progetti, come Post, Skin, Recompose, Decompose, Behind, con una particolare attenzione rivolta più ai processi operativi che alla finalità stessa dei linguaggi espressivi, che andrà a dare una particolare connotazione concettuale alla sua ricerca artistica.
A parte alcune opere, in questi progetti, il dato formale dell’opera scaturisce da effetti generati da pratiche operative che inducono a quella dimensione limite oltre la quale si perde il controllo del risultato. Ed ecco che azioni come, piegare, strappare, ricomporre, diventano i suoi principali strumenti di una ricerca sottrattiva che, oltrepassando la dimensione compiuta, rassicurante e immutabile dell’oggetto, esplora e riflette la natura caduca, transitoria ed effimera dell’essere nel nostro tempo.
I suoi lavori sono presenti in diverse collezioni pubbliche e private, e dal 2015 una sua opere del progetto Post è parte della collezione permanente del CAMUSAC Museo di Arte Contemporanea di Cassino.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive.
2019
(personale) “Carlo Colli, One man show. Skin e Recompose”, a cura di Leonardo Conti e Claudio Tovazzi, galleria PoliArt Contemporary, BAF, Bergamo.
2019
(collettiva) “Summertime” a cura di Leonardo Conti, galleria PoliArt, Milano.
2018
(personale) “KUNST/OFF Carlo Colli – Maurizio Savini” a cura di Luca Sposato, Luisa Catucci Gallery, Berlino.
2018
(personale) ”L’opera libera”, a cura di Leonardo Conti e Claudio Tovazzi, Palazzo Libera, comune Villa Lagarina (TN).
2017
(personale) “Recompose - Carlo Colli interpretato dalla gallerista Giulia Ponziani”, testo critico di Lorenzo Cipriani, STUDIO 38 Contemporary Art Gallery, Pistoia.
2017
(collettiva) “Giuseppe Santomaso, L’astrazione emozionante – L’ultimo grande periodo 1980-1990”, a cura di Leonardo Conti, galleria PoliArt contemporary, Milano. Catalogo libro in 120 esemplari numerati con opera unica di Carlo Colli dedicata a Santomaso.
2017
(collettiva) “The Others Art Fair”, a cura di Emilie Gualtieri, galleria Paola Sosio Contemporary Art, Ex Ospedale Maria Adelaide, Torino.
2016
(personale)“Vulnus et vultus”, a cura di Leonardo Conti e Sara Bastianini, presentazione di Raffaele Tovazzi, galleria Rovereto PoliArt Contemporary, Opificio delle idee Rovereto.
2016
(collettiva)“Profanations formelles” - carte blanche, a cura di Alessandro Gallicchio, YIA #7, Parigi.
2016
(collettiva) “La torre di Babele”, a cura di Pietro Gaglianò e galleria DieMauer, Ex Fabbrica Lucchesi – Museo Centro per l’Arte Contemporanea Pecci, Prato.
2015
(personale) “Carlo Colli - The Others Art Fair”, galleria DieMauer, Ex Carcere Le Nuove, Torino.
2015
(personale) “niente è come vedi”, testo a cura di Luca Sposato, galleria DIEMAUER arte contemporanea, Prato.
2015
(collettiva) “Nuove opere della collezione tra acquisizioni e proposte Omaggio ad Achille Pace”, a cura di Bruno Corà e Tommaso Evangelista, CAMUSAC Museo di Arte Contemporanea, Cassino.
2015
(collettiva) “Sequenza per un giorno di inverno”, a cura di Luca Sposato, galleria DieMauer arte contemporanea, Prato.
2014
(collettiva) “Coscienza Anestetica” Movimento Eventualista - Ipotesi sottrattiva per un’arte relazionale, a cura di Tommaso Evangelista MUSEO SANNITICO, Campobasso.
2014
(collettiva) “Materie”, MUST, a cura di Simona Bartolena MUSEO del territorio Vimercate, Castello Trezzo sull’Adda - MI.
2013
(personale) “Carte nomadi - l’indistruttibile caducità della pittura”, a cura di Leonardo Conti, PoliArt Contemporary, Milano.
2013
(personale) “SPOSTATO”, testo a cura di Martina Sunè, galleria DIEMAUER arte contemporanea, Prato.
2013
(personale) “Section #1”, testo critico di Carolina Lio, galleria Artcore gallery contemporary project, Bari.
2013
(collettiva) “The Wall (archives) #8 - beyond the railway“, a cura di Pietro Gaglianò, Borgo Loreto/SP, Cremona.
2013
(collettiva) “Step09”, Fabbrica del vapore, galleria DieMauer, Milano.
2013
(collettiva)“_Underscore”, Spazio Blanch centro per l’arte contemporanea, Napoli.