Descrizione Opera / Biografia
Imago è un’opera video che trasfigura il paesaggio, giocando a mostrarne la sua immagine riflessa. Il risultato è una visione straniante, data da un’inedita dimensione fluida e da un’atmosfera irreale, quasi onirica. Alcuni luoghi sembrano immersi nell’acqua, come sorpresi dall’alta marea, altri ancora degli enormi pop up o delle composizioni astratte. Il titolo fa riferimento al doppio, all’elemento speculare intrinseco nell’etimologia della parola immagine, “imago” nell’antichità, ovvero il calco in cera del volto dei defunti. L’esperienza del viaggio, una parentesi di spazio e tempo altra rispetto al vivere quotidiano (in questo momento sospeso più che mai), acquista - nella rielaborazione delle riprese dell’archivio personale - una dimensione fantastica e diviene mediazione fra il visibile e l’invisibile.
Beatrice Caruso (1995), neolaureata in Arti visive presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, nella sua ricerca porta in parallelo il video e la pittura. Nel gennaio 2020, con l’installazione video ”Est/Ovest (2 Agosto 1980)”, esposta nell’ambito di Art City Bologna, vince il secondo premio di pubbliCITTA’:Lost&found 1980-2020. Tra le mostre e le residenze recenti Segni di Resistenza a cura di Gino Gianuizzi e Mili Romano; Michelangelo Reload II (CAV- Centro Arti visive di Pietrasanta) a cura di Alessandro Romanini; e la mostra dei finalisti della X edizione del Premio Nocivelli.