Descrizione Opera / Biografia
La Gabbia
Con questo lavoro la riflessione dell’artista tocca il tema dei condizionamenti. La gabbia è lo stato di essere prigionieri di se stessi. L’incapacità di liberarsi ci costringe a rimanere sospesi ed eternamente rinchiusi nei nostri condizionamenti. La libertà
si ottiene se si libera la luce, rappresentata dai colori e che noi
stessi emaniamo e che noi stessi dobbiamo predisporci a percepire e a decifrare.
L’artista
Michela Rompato vive e lavora da sempre a Vicenza (Italia). Prevalentemente di formazione autodidatta, Rompato opera come artista indipendente da oltre un decennio dopo essersi avvicinata al mondo della pittura seguendo vari corsi, tra cui quello del Maestro Vincenzo Ursoleo, sotto la cui direzione riconosce sin da subito in sé una propensione verso l’astrattismo.
Michela Rompato rifugge il figurativismo tout-court: la sua ricerca di resa pittorica è tesa al superamento della bidimensionalità, anche mediante la pratica di una pittura materica dove i prediletti colori acrilici si fondono dapprima con polveri e smalti per poi esser incorporati in garze, corde, tessere di perle e tutto ciò che di materiale possa esser suscettibile di trasposizione concettuale, evolvendo in parallelo una continua ricerca nell’uso del colore puro.
In particolare gli ultimi lavori propongono delle vere e profonde riflessioni sull’esistenza di ogni singolo individuo: dalla dimensione della tela, l’artista approda ad installazioni, ad opere tridimensionali e scultoree, esaltate anche dall’utilizzo di supporti e chassis progettati e costruiti ad hoc.
Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.
L’installazione “Il Leggio” è collocata, quale oggetto di donazione, nella Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza (Italia).
Esposizioni e Progetti
A novembre 2016 ha presentato la sua retrospettiva “Sotterranea” alla Galleria d’Arte Moderna a Thiene (Vicenza, Italia)
A aprile 2017 ha proposto la personale “Emersioni” e a Casa Gallo – Spazio Scarpa a Vicenza (Italia). A novembre 2017 Michela Rompato ha partecipato al progetto interdisciplinare “Libere espressioni” promosso dal Comune di Vicenza con la personale d’arte “Libere interpretazioni” tenutasi presso la Loggia del Capitaniato in Piazza dei Signori a Vicenza (Italia). A dicembre 2017 l’artista ha presentato il suo percorso espositivo “SottoZero” alla Galleria Museo Palazzo Valenti Gonzaga a Mantova (Italia). Michela Rompato ha anche progettato ed eseguito l’installazione artistica “L’itinerante” composta da 54 pezzi, denominati frammenti di viaggio, destinati agli ambienti del prestigioso Hotel Da Porto di Vicenza (Italia), dopo la ristrutturazione totale dell’inverno 2017, dove attualmente è allestito un percorso temporaneo con una selezione dei suoi lavori e dove ha calendarizzato una serie di incontri culturali mensili aperti al pubblico nell’ambito della rassegna “L’arte è di casa a Vicenza”.
Il 20 gennaio 2018 è stata ospite d’onore alla soirée inaugurale del restyling dell’Hotel Da Porto.
La sua opera “Elettra” è stata recentemente selezionata per partecipare a Venezia Art Expo Biennale degli Artisti che si è tenuta presso la Scuola Grande della Misericordia a Venezia (Italia) dal 16 al 19 marzo 2018.
Michela Rompato è stata selezionata come finalista nella rosa degli artisti che hanno partecipato al Premio Van Gogh - International Art Exhibition che si è tenuto dal 14 al 22 aprile 2018 a Monreale (Palermo) con esposizione presso le sale espositive del Complesso Monumentale Gugliemo II.
Michela Rompato è stata selezionata come finalista nella rosa degli artisti che parteciperanno al Premio Nazionale Start che si terrà prossimamente nella città di Thiene (Vicenza).