Descrizione Opera / Biografia
Abstract Commercial #21 fa parte della serie Abstract Commercials, progetto che si inserisce all’interno di una più ampia ricerca sul rapporto tra internet culture, immagine e potere.
La colonizzazione strutturale di Instagram da parte dei brand manifesta la tendenza allo svuotamento della specificità individuale delle immagini postate, in virtù del processo di uniformazione del linguaggio visivo imposto dalla brandizzazione. Se le fotografie di Instagram sono per la gran parte ancora riconducibili alla funzione di rappresentazione del soggetto, tale processo di omologazione dei linguaggi rappresenta allora, di fatto, una perdita di significato delle fotografie stesse. Tale frattura semantica neutralizza, su larga scala, il valore particolare delle immagini, ormai indistinguibili, riducendole a mera forma, stimolo sensoriale, evidenziante il nuovo significato imposto, quello commerciale. L’esperienza visiva può ben ridursi allora a una godibile composizione piana di stimoli retinici, colori brillanti, su cui può campeggiare la verità ultima: this image contains commercial content.
Gli Abstract Commercial sono creati serialmente, come prodotti di un macchinario che genera una pubblicità infinita e mesmerizzante.
La vendita e la disseminazione di questi presunti spazi pubblicitari è affidata a The Advertising Machine (www.theadvertisingmachine.bigcartel.com), negozio online in cui acquistare Abstract Commercials personalizzati.
In accordo con lo staff, ho scelto di partecipare nella sezione “Fotografia”. Infatti, con l’intento di contribuire al discorso sull’immagine fotografica nella internet culture, la mia serie nasce come riflessione sulla natura e fruizione delle immagini nell’era del capitalismo delle piattaforme.
Nato a Cagliari (1995), vivo tra Montefiascone (VT) e Milano.
Ho una laurea triennale in Psicologia, conseguita presso La Sapienza Università di Roma nel 2017.
Nel 2015 ho esposto in una mostra collettiva presso l’HistoryMyseum di Miami, e nel 2016 presso Spazio Raw a Milano. Nello stesso anno vengono pubblicate delle mie fotografie nella zine Oscura #2 e su PLS Magazine (online).
Nel gennaio 2018, ho collaborato con Simone Marcelli, fratello e scrittore, alla realizzazione di The Quite Unpleasant Live Show!, performance che si è svolta a Bologna.