Premio Combat Prize

Delia Rivetti - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Pittura

 | Concetto culturale (ovvero, donna con velo)

Concetto culturale (ovvero, donna con velo)
olio, tela
50x70

Delia Rivetti

nato/a a Orzinuovi
residenza di lavoro/studio: Trenzano, ITALIA


iscritto/a dal 31 mar 2018


visualizzazioni: 753

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Descrizione Opera / Biografia


Letteralmente, un concetto culturale è relativo alla cultura di un popolo. Alla base di questo, nasce quest’opera dal tema socio-culturale proponendo una visione della concezione della donna in alcune culture. Fondamentalmente rappresenta una donna sottomessa; una donna oggetto; una donna vista solo come un ”pezzo di carne” (questo è simboleggiato dal piede mozzo e trafitto). E’ una donna monca perchè incompleta e senza occhi perché non può vedere quanto in realtà sia uguale alle donne libere perché non le è concesso. Per questo motivo è rappresentata senza occhi; con il velo ma con il seno scoperto ed è raffigurato un accenno di volto dallo sguardo corrugato in alto a dx.
Rivetti Delia, nasce ad Orzinuovi in provincia di Brescia, il giorno 01 aprile 1977.
Diplomata nell’anno 1996 presso il Liceo Artistico sperimentale Vincenzo Foppa di Brescia e successivamente ammessa all’Accademia di Belle Arti Brera, sezione pittura, che deve abbandonare al secondo anno per motivi famigliari.
Negli anni fa diverse esperienze lavorative in altri settori; come per esempio l’abbigliamento; mettendo a disposizione la propria creatività e la tecnica per la realizzazione di ricami e stampe seguendo la produzione presso il laboratorio di Hangzhou (CHINA),ma senza intraprendere una strada esclusivamente artistica.
Pur non avendo mai abbandonato colori ad olio; che predilige ed ama profondamente perché unici come intensità e calore, prosegue per lo più con la realizzazione di copie d’autore su commissione e intraprende una strada artistica personale con grande ispirazione solo verso la fine dell’anno 2016, iniziando a realizzare opere proprie, spinta da una nuova e profonda maturità interiore e dal forte desiderio di esprimere ciò che vede e sente nel profondo del proprio io.
I lavori figurativi contemporanei che ne conseguono, sono essenzialmente la rappresentazione delle emozioni che le recano le scene di vita quotidiana o una particolare situazione; la conseguenza di una visione personale dei comportamenti e dei desideri; sono “storielle raccontate” che non tralasciano mai un accenno metafisico leggibile nei dettagli.
Sono opere che nascono dall’impulso spontaneo ed istantaneo di una situazione o di un’emozione che crescono nella mente e che le portano un forte desiderio di comunicare attraverso essa con l’interlocutore per portarlo a riflettere e a trovare una spiegazione a quanto vede, dandogli l’opportunità di potersi creare anche una storia personale che più lo ritrae.
Molto spesso si tratta di opere in cui traspare un profondo significato psicosociale della sfera femminile.
Espone presso la Galleria Rosso Cinabro di Roma, partecipa alla mostra Contemporary Collected dal 2 al 28 luglio 2017.
Partecipazioni ai concorsi Combat Prize 2017,Premio Nocivelli 2017 e premio dedicato ad Amedeo Modiglioni 2017.
E’ presente sulla collana Universi d’Arte con la pubblicazione di 7 pagine e critica a cura di Plinio Perilli.
Partecipazione alla rassegna nazionale Dipinti d’Autore, Villa Farsetti, santa Maria di Sala (VS), ottobre 2017.
Espone nella seconda Biennale della creatività al femminile di Bra dal 2 al 18 marzo 2018.
Attualmente collabora con la Galleria d’arte Maison D’Art di Padova, a cura della Dott.sa Carla D’Aquino Mineo.