Descrizione Opera / Biografia
DESCRIZIONE OPERA
Il vissuto quotidiano, con le sue abitudini silenziose, cadenzali e quegli instanti apparentemente scontati, diventa per me occasione di meraviglia e di ricerca. Osservo ogni cosa che “partecipa” anche solo con la sua presenza alla mia vita di tutti i giorni, sotto una luce sempre diversa: gli oggetti ordinari, gli spazi che attraverso di continuo, le persone che solo sfioro con lo sguardo e in particolare la natura circostante, che scruto come se in essa si celasse qualcosa di magico, misterioso, di lontano alla razionalità umana ma vicino al suo ‘sentire’ più intimo. Una presenza fondamentale nello sviluppo costante del mio lavoro pittorico è costituito dalla finestra, sia nel suo valore simbolico che formale. Rappresenta in molti casi una guida insostituibile per il mio sguardo, in quanto capace di catturarlo immediatamente. Ciò che mi offre è quell’unico punto di vista e l’occasione di studiarlo a fondo, quasi come se contemplassi una fotografia, immobile, con l’unica differenza che l’immagine della finestra vive, si trasforma anche se molto lentamente, è permeabile ed entra nello spazio da cui la sto guardando, con la sua luce o con il suo buio, le sue forme, la sua aria, i suoi rumori. Raccolgo così singole parti di un racconto più grande e complesso, che cambiano e si evolvono man mano nel tempo e tramite la versatilità della pittura ad olio trasformo i loro tratti essenziali con un linguaggio che non dichiara ma allude, dando vita a situazioni sospese in una dimensione a tratti surreale ed enigmatica. Da questo approccio con la realtà più vicina, ogni cosa e ogni gesto riconquistano valore nel loro esserci, in quel determinato punto nel tempo,diventando testimoni di nuove forme, storie e significati.
Nell’opera ’Finestra’ lo sguardo è rivolto oltre la soglia reale ed immaginaria della finestra da cui osservo: dall’interno del mio spazio abituale contemplo così altri scorci di ordinaria realtà, come se fossi una spettatrice di semplici e inaspettati momenti di vita.
BIOGRAFIA
Alice Faloretti (Brescia nel 1992) vive e lavora tra Brescia e Venezia.
Nel 2015 si diploma al Triennio in Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia, successivamente si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Venezia frequentando il corso di Pittura del Prof. Carlo di Raco, e a Marzo 2018 consegue il Diploma di Laurea Magistrale in Arti Visive. Nel 2017 prende parte al programma ERASMUS+ trascorrendo un periodo presso AVU Fine Arts Academy di Praga, e seguendo il corso di pittura di Robert Šalanda e Lukáše Machalického.
Dal 2013 al 2014 collabora con artisti per la realizzazione di progetti tra cui le installazioni site specific ‘ Love’ e ‘Copacabana’ entrambe a cura dell’artista e curatrice italo-brasiliana Vera Uberti presso (Areadocks, BS), partecipa a diverse collettive tra cui ‘Artisti in Cantiere’ a cura di Vera Uberti (BS), ‘Nostalgia del futuro’ presso The house (BS), e ‘The work of Art’ a cura di Albano Morandi (Agenzia Novity, BS). Nel 2015 viene selezionata per la collettiva del premio Biennale Internazionale dell’incisione (Monsummano Terme), partecipa al progetto collettivo ‘Avviso di Garanzia’, (Fuori Uso , XX edizione, Pescara) a cura di Nemanja Cvijanovic e aderisce a Workshop artistici come il ’Laboratorio Aperto’ di Forte Marghera (VE) a cura di Carlo di Raco.
Nel 2017 viene selezionata come finalista al PREMIO FRASE GOT TALENT, nel 2018 vince il premio ‘Help for life’ del concorso START ARTE PADOVA, realizzando una Personale della durata di 6 mesi ed è finalista al premio Arteam Cup 2018 (annuncio vincitori Giugno 2018).