Premio Combat Prize

Rossano Maria Di Cicco Morra - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Pittura

 | Reliquiario per misurazione neuronale d’artista 003 (Modulo di comportamento spaziale. - serie MACCHINE UTILI

Reliquiario per misurazione neuronale d’artista 003 (Modulo di comportamento spaziale. - serie MACCHINE UTILI
inchiostri, collage e materiale elettronico riciclato, tavole di abete grezze
cm 94,5 x 94,5

Rossano Maria Di Cicco Morra

nato/a a Roma
residenza di lavoro/studio: Francavilla Al Mare, ITALIA


iscritto/a dal 18 apr 2017

http://www.morrarte.it


visualizzazioni: 997

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Altre opere

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Reliquiario geo/grafico d’artista DOMINAZIONE 001 (Modulo di comportamento spaziale interattivo - serie MACCHINE UTILI)
inchiostri, collage e materiale elettronico riciclato, tavole di abete grezze
cm 118 x 61

 | Reliquiario temporale mentale d’artista ANCIENT MEMORY 002 (Modulo di comportamento spaziale. - serie MACCHINE UTILI)

Reliquiario temporale mentale d’artista ANCIENT MEMORY 002 (Modulo di comportamento spaziale. - serie MACCHINE UTILI)
inchiostri, collage e materiale elettronico riciclato, tavole di abete grezze
cm 62,6 x 62,6

 | Reliquiario sulle misurazioni delle emittenti MEDUSA 001. (Modulo di comportamento spaziale. - serie MACCHINE UTILI)

Reliquiario sulle misurazioni delle emittenti MEDUSA 001. (Modulo di comportamento spaziale. - serie MACCHINE UTILI)
inchiostri, collage e materiale elettronico riciclato, tavole di abete grezze
cm 84,5 x 84,5

Descrizione Opera / Biografia


Riflessioni sui reliquiari dell’artista.
Un linguaggio basato sulla problematica de riuso, ma espresso razionalmente attraverso un secondo riuso, quello dello spazio prospettico e retinico in modo trasversale. Il legno che accoglie i materiali concettuali, è tessuto secondo la logica astrattista, ma progettata e razionale. L’Esperienza dell’annullamento un satori riflesso attraverso la morte dichiarata dell’opera nel momento in cui è definita reliquia, ma pur sempre presente come manufatto reale. Opera come un satori dinamico, non statico ed espressamente fruibile dall’artista ma coinvolgente per richiamare, attraverso un non vuoto al vuoto che realmente vuole idealmente creare con il suo rivelarsi attraverso la sua rappresentazione di ciclo temporale della vita quotidiana che ingloba l’uomo nel suo percorso contemporaneo. Oggetti simbolici all’interno di un’urna che li contiene come reliquie. La negazione dell’arte attraverso l’imposizione di ricordi, che sono intimi e comuni. Affermazione come pura rappresentazione, le reliquie hanno sempre avuto una componente mistica data in parte da chi le realizza in rapporto a chi le osserva. In effetti, le reliquie nascono come rappresentazione illusoria di qualche forma vitale da cui deriva; (Reliquie che non derivano da qualcosa di umano). L’osservatore generalmente (nel caso delle reliquie) crede in ciò che vede come fenomeno trans temporale che richiama a qualcosa di sacro che si afferma anche come forza esoterica e sciamanica, ma solo nei confronti di chi crede. La stessa cosa accade per i reliquiari dell’artista, solo a chi crede nell’arte, riusciranno a destare l’interesse di riflettere non in termini di fede, ma di un richiamo dell’arte con la finalità di dare un’esperienza riflessiva che mira a una crescita dell’osservatore. Metafore concettuali sul rapporto uomo macchina e lo scopo che l’Uomo si propone con il loro utilizzo.

ROSSANO MARIA DI CICCO MORRA è nato a Roma nel 1957, vive e lavora a Pescara. I suoi lavori spaziano dalla composizione architettonica all’interior e industrial design, fino alla grafica e alla pittura. Dopo gli studi artistici inizia gli studi di architettura e contemporaneamente realizza i primi progetti di composizione architettonica e di interior design. Consigliato dall’amico Andrea Pazienza comincia a dedicarsi alle illustrazioni e all’attività di freelance per svariate Agenzie Pubblicitarie. Nel 1981 apre lo studio Morra Art & Design, continuando il lavoro di freelance e firmando importanti lavori nazionali. Nel campo dell’editoria, le sue conoscenze diventano così profonde, da seguire l’intero ciclo produttivo di ogni suo lavoro editoriale. Tutta la grafica nata per i suoi clienti è sempre stata influenzata dalla propria ricerca artistica e pensata come opera e non come semplice grafica. Nel 1990, presenta dei suoi tavoli al Frankfurt Messe, vengono selezionati ed esposti nella fiera per poi essere invitato anche negli anni successivi. Negli anni 80 è finalista in molti concorsi internazionali di design e inizia a partecipare a collettive di pittura. La passione della sua continua ricerca e approfondimento di tutto l’universo visivo è stata fortemente condizionata dall’incontro con il Maestro Carlo Scarpa. Nel 2009, lasciati vari incarichi dirigenziali, riprende integralmente e senza compromessi la sua attività artistica recuperando e riorganizzando tutto il suo lavoro; lavoro che si estende su vari fronti, dedicando molte energie alla realizzazione di vari prototipi, opere e allestimenti digitali senza trascurare l’interior design, il restauro e la pittura. Alcune sue opere sono state acquisite da Musei tra cui il Prestigioso Museo internazionale di Pechino. Numerosissime le esposizioni e le partecipazioni Internazionali e Nazionali nell’ambito delle arti visive.
Le ultime esposizioni Internazionali: 2010/2016
• 2010 - CINA - Pechino, 10 settembre - 10 ottobre 2010, 6° “Festival Internazionale D’Arte e Cultura Songzhuang di Pechino con la Galleria Tartaglia di Roma
(una sua opera è stata acquisita dal Sunshine International Museum di Pechino);
• 2011 - FRANCIA - Parigi, 18/27 agosto Galleria Cristiane Peugeot;
• 2012 - ITALIA - Pisa, 28 gennaio / 5 febbraio 2012, “Semtiments” Stazione Leopolda;
• 2012 - DANIMARCA - Copenhagen 21 febbraio / 3 marzo, World Cultural Centre;
• 2012 - OLANDA - 24/31 marzo, Maastricht, Centre Ceramique;
• 2012 - OLANDA - 1/9 aprile, Alkmaar, Kunstboulevard, Hal 25;
• 2012 - PORTOGALLO - Oporto, 14/29 aprile, Sinfonia Luminosa, Vieira Portuense Galeria de Arte;
• 2012 - SLOVACCHIA - Bratislava, 27 luglio / 20 agosto – Collettiva 02 - Hrad Čevený Kameň;
• 2012 - ITALIA - Ferrara, 20 ottobre / 2 novembre 2012, Collettiva 03, Palazzo della Racchetta;
• 2012 - CANADA - Vancouver, 6/12 dicembre, Vancouver Public Library;
• 2013 - FRANCIA - Montpellier, luglio, Castello Montpellier
• 2013 - ITALIA - Alatri/Benevento, 21 settembre /3 ottobre, Il Colore del Suono;
• 2014 - ITALIA - Alatri (FR), 5/20 luglio, Visioni, colori e materia, Chiostro S. Francesco.
• 2016 - ITALIA - Avezzano (AQ) 8/22 ottobre, Palazzo Torlonia