OPERA IN CONCORSO Sezione Fotografia
io, Virginia
fotografia digitale, stampa ai pigmenti di colore su carta hahnemuhle photorag 308 gsm, supporto dibond
60x85 cadauna (dittico)
ADRIANA IACONCIG
nato/a a NORTH YORK (CANADA)
residenza di lavoro/studio: CIVIDALE DEL FRIULI (ITALIA)
iscritto/a dal 05 mag 2014
Altre opere
Descrizione Opera / Biografia
Un soggetto adolescente in bilico emotivo tra attesa fiduciosa e smarrimento, ma con qualcosa di solido dato dalla composizione fotografica di imprinting rinascimentale, contestualizzata ad oggi ed in coppia con la foto straniante di un oggetto, il cactus, che distoglie e pone l’interrogativo sul perché quell’oggetto sia lì e che relazione ci sia con la ragazza; un pò come nei quadri del Giorgione, di Leonardo da Vinci o del Tiziano, dove non tutto è decifrabile. Non è necessaria una correlazione esplicita con il soggetto della foto accanto in quanto è la sua ”cifra” personale ed è solo nella ricerca di un contatto vero, umano che si potrà forse scoprire.Guardare è solo guardare da fuori, è solo straniamento: anche quando ci guardiamo allo specchio ci vediamo come non ci possiamo vedere, in bilico fra il reale e l’artificio di noi.