OPERA IN CONCORSO Sezione Scultura/Installazione
ALVEOMONKS n°1
assemblaggio-modellazione cera, legno-cera-pigmento
150x150x10
monksgr_
nato/a a Milano
residenza di lavoro/studio: Milano (ITALIA)
iscritto/a dal 17 apr 2014
Altre opere
Descrizione Opera / Biografia
ALVEOMONKS n°1 2014 Misure:cm.150x150x10 - n° 22 scatole in abete-n° 14 forme in cera vergine d’api in fogli/blocchi-Legno di abete e pigmento in polvere. “Alveomonks n°1” composta da 22 scatole e 14 forme in cera, è uno spazio-luogo ispirato alla casa delle api, che lasciano nella cera la memoria della loro appartenenza. Parallelamente in quest’opera l’artista racconta come ritmo e forma, uniti dal blu materico, compongano un ”mantravisivo” di pieni e vuoti, visionarietà del sacro interiore. Monica Sgrò conduce da anni questa ricerca artistica di ispirazione spirituale, in cui i Monks,monaci che non hanno alcuna origine reale ci trasportano in un “mondo altro”, dove il riflesso del sacro rimanda a una ricerca primordiale del nostro essere. Nasce a Milano nel 1973. L’incontro con il suo maestro, Mario Robaudi, la porta nel 1995, ad iscriversi al corso di laurea di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove si laurea nel 2000 con una votazione di 110/110 e lode. Durante questi anni si impegna alla fondazione del Comitato Studentesco Nazionale a favore della Riforma delle Accademie Italiane per un riconoscimento universitario del titolo accademico dedicandosi alla creazione di eventi e performance che sensibilizzino l’opinione pubblica sulla realtà delle Accademie di Belle Arti in Italia (“Arte per la riforma” e il tableau vivant “Dama con l’ermellino” con la partecipazione di Dario Fò). La sensibilità sociale e la passione per l’arte sviluppatasi in questi anni conducono la sua ricerca verso metodi e strumenti pedagogici alternativi, lavorando presso i laboratori di ceramica di Bruno Munari di Faenza e in seguito approfondendo la pedagogia di Rudolf Steiner con corsi di formazione artistica sulla scultura. È proprio all’Istituto d’Arte R.Steiner di Milano che Monica Sgrò inizia la sua carriera di insegnante di discipline plastiche. Il contatto con la filosofia steineriana la porta verso una ricerca in ambito artistico pedagogico, che sfocia nell’organizzazione di una serie di workshop di scultura tra il suo laboratorio di Milano e l’associazione “Piemonte arte e natura” di Castelletto Ticino. Dal 1998 partecipa a diverse mostre collettive e concorsi d’arte, tra cui “Arte per la riforma” curata da Grazia Varisco, il Simposio di scultura presso gemelli Lorenzetti Isola di Ortonovo a La Spezia nel 2003, “Pavia, la giovane arte europea”, presso il Castello Visconteo nel 2005 e nel 2009 partecipa all’8° Concorso internazionale scultura pietra trachite di Fordongianus, Oristano. Nel luglio 2013 apre il suo laboratorio per una esposizione dal titolo: Mondi Monks dedicata ad un pubblico selezionato di amici e collezionisti che ammirano, per la prima volta nella sua totalità, il lavoro degli ultimi 7 anni, la serie dei Monks recentemente completata da AbitoMonks 2013 (opera con cui l’artista ha vinto il concorso “i giovani e il futuro” promosso dalla Banca di credito cooperativa di Sesto San Giovanni). I Monks, figure di monaci che esistono solo nello studio dell’artista, sono diventati i portatori della sacralità dell’essere, ed è proprio la loro forma ad ispirare AbitoMonks 2013 la grande ricostruzione in feltro del loro abito; costruito in laboratorio durante un workshop di dieci giorni con un gruppo eterogeneo di persone, che trasformando la lana grezza con acqua e sapone ha creato un vero e proprio tessuto sociale, raggiungendo nel mentre nuove consapevolezze e aperture verso il gruppo e verso la proprio individualità.