Premio Combat Prize

Opere vuote! Opere del Nulla! Ordinate e Create in un momento di distacco da questa ”realtà sociale” e umana; fuori dal tempo e nel tempo; in uno stato di silenzio interiore totale, dove la libertà della disperazione mi ha permesso di fregarmene di tutto! Di vedere tutto per quello che realmente è: Nulla! Che io stesso sono Nulla!
In questa sorta di vita e non vita ho giocato serenamente e consapevolmente con l’inutilità di ciò che mi circonda materialmente e rappresenta il mio esistere in questa ridicola storia umana dove io sono partecipe con la mia individualità e la mia storia personale.
In questa precarietà in cui siamo di passaggio per poco più di un istante, forse vivendo forse no, ho assemblato e riunito in modo eternamente momentaneo e precario, frammenti del mio essere esistito.
Opere di passaggio che mutano e che il tempo ha già distrutto.
Comunicazioni visive e dirette con me stesso in vita, e pensieri di un tempo in cui io non ci sarò con il corpo che ora mi è concesso... Se rimarrà qualcosa di me saranno testimonianze della nostra precarietà e del mio essere stato presente e partecipe a questa vita da essere VIVO, in un tempo che è lo stesso e condiviso da tutti, ma da pochi compreso.
Opere nate dalla mia morte e dal distacco da me stesso, che mi ha permesso di scoprire un io che muta in continuazione e lascia senza sapere veramente il perché, segni deboli del suo passaggio.
(la mia biografia è tra queste parole e visibile nelle mie opere)