Premio Combat Prize

Per vari motivi, mi sono trovato di fronte a “Pierrot Lunaire”, una composizione dodecafonica di Arnold Schönberg rappresentata per la prima volta a Berlino nel 1912. “Pierrot Lunaire” si basa su un ciclo di componimenti del poeta simbolista Albert Giraud.
Una delle poesie di “Pierrot Lunaire” si intitola “Notte” e inizia così:
Notturne, nere farfalle gigantesche spensero lo splendore del sole.
Senza apparente motivo, questi versi mi hanno ispirato facendomi pensare al velluto e al carbone, all’oscurità che scende, ci avvolge, ci sporca.
L’idea di scattare una fotografia ispirata a “Notte” mi ha perseguitato per qualche giorno finché non mi sono venuti in mente i minatori, uomini per i quali l’oscurità è quotidiana, artificiale, imposta; l’oscurità inghiotte i minatori, li imprigiona, li sporca e li soffoca.
Da una singola fotografia sono passato a una serie e costituire the OVERPASS Miners Club mi è sembrata la cosa più naturale da fare. Ecco i miei minatori lunari e sognanti, sporchi e leggiadri; ritratti realizzati in collaborazione con Enzo Menzio, che si è occupato del make up, e Chicco Pollara che ha curato le acconciature.
Per la mia biografia, prego far riferimento al mio sito ufficiale www.alessandrogimelli.com