Premio Combat Prize

Laureata in Lettere si è specializzata, poi, in Storia dell’ Arte presso l’Università di Siena. Ha frequentato per tre anni a Torino i corsi tenuti dalla pittrice Lella Burzio (allieva di Menzio).Al suo attivo numerose mostre collettive e personali (Siena, Venezia, Roma, Firenze, Torino).Diverse le fiere cui ha partecipato sia in Italia (Padova, Viterbo, Reggio Emilia)che all’estero(Austria, Belgio, Usa, Cina, Corea,Croazia, Russia).Numerosi i premi vinti. Le sue opere sono in raccolte pubbliche in Italia e in collezioni private in diverse parti del mondo. Temi:città turrite, cattedrali, terre di siena, meteore. Le “meteore” di Angela sono visioni cosmiche, composizioni astrali fatte di luce e di colore. Opere materiche in cui l’artista, libera da schemi ed in maniera informale, affascinata dall’intangibile,cerca di riprodurre i silenti spazi siderali e vuole rappresentare la forza esplosiva, creatrice e l’energia cosmica dell’universo . Le “meteoriti” hanno da sempre affascinato l’artista perché esse ricordano gli sconfinati universi, l’origine della vita e, ad un tempo, la possibile causa di fine.Nella realizzazione di questa sua materica cosmogonia, l’artista si cimenta con tecniche che richiamano la scultura, ed in particolare, la fusione del bronzo.Materiali, prima roventi, che acquistano differenti tonalità, dopo essersi raffreddati e solidificati. Le meteoriti sono grumi di colore che si coagulano si addensano e si amalgamano con effetto di matericità scultorea.Realizzate, inizialmente, d’impulso, con un gesto immediato e istintivo fatto di colature e schizzi di colore le opere vengono terminate, poi, con un fine lavoro di spatola usata come un cesello. Nelle ”meteore rosse”, Angela vuole rappresentare l’incredibile energia che si sprigiona al momento della creazione, la vitalità della materia incandescente e del magma fiammeggiante e, quindi, cerca di fermare sulla tela il momento dell’esplosione nello spazio, la deflagrazione, il moto del magma incandescente che,infine, si rapprende e si solidifica. In altre opere, coagulandosi, il magma si trasforma in preziosità materiche di verdi e di giallo con balenii dorati o acquista tonalità di blu intensi, di delicati azzurri che lasciando intravedere bagliori di rosso, residui di materia ancora non solidificata.Sotto le abili mani dell’artista, le meteoriti diventano pietre preziose perdute nell’universo immenso ove risuona l’eco della musica di spazi siderali. In queste creazioni di materia siderea, in questi frammenti di stelle, che si muovono danzando nell’universo, galleggiando nell’infinito, seguendo e, allo stesso tempo, creando una melodia sublime, Angela cerca di cogliere il suono, la musica, l’armonia dell’universo.