Premio Combat Prize

Come in un libro in cui sono stati omessi i personaggi, cerco di raccontare una storia, riportandone solo gli elementi ausiliari. Materassi, divani, vasi, bastoni e scatoloni, sono come muti testimoni che hanno costituito il set dove si sono svolte le scene del racconto. La storia é la mia personale e parla di giochi e suggestioni d’infanzia, messe in scena grazie ad alcuni simboli senza i quali non esisterebbe il racconto.Andrea Grotto nato a Schio il 12 febbraio 1989. Ha conseguito il Diploma di Pittura di secondo livello presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Attualmente vive e lavora a Venezia.Residenze nel periodo 2012/2013: -Assegnatario di un Atelier della Fondazione Bevilacqua La Masa per il progetto How we dwell (make your own residence) con Cristiano Menchini, Marco Gobbi e Adriano Valeri. -Dolomiti Contemporanee, nuovo spazio di Casso (PN).Ha partecipato nel 2013/2014 a: - Il giovane sole debole, mostra collettiva Galleria Tognon, Venezia.- Mostra finale, Fondazione Bevilacqua la Masa, Galleria di Piazza San Marco, con il gruppo How we dwell (make your own residence)a cura di Rachele D’Osualdo .- La Materia. Premio Stonefly Cammina con l’arte, mostra collettiva, a cura di Marco Tagliafierro, con il gruppo How we Dwell (make your own residence), presso la Fondazione Bevilacqua la Masa, Palazzetto Tito, Venezia.- La legrosega panduda, DC. Dolomiti Contemporanee. Installazione.- Dolomiti Contemporanee. roccedimenti, fatte, non finite, le nature contemporanee. Nuovo spazio di Casso (PN). Realizza un’istallazione dal titolo “Didn’t you know stones can fly?”. Esposizione a cura di Gianluca D’incà Levis e Guido Bartorelli.