Simone Rutigliano nasce a Lecce il 17 Dicembre 2002, dove frequenta il Liceo Artistico Ciardo-Pellegrino. Dopo il diploma si trasferisce a Venezia per frequentare l’Accademia di Belle Arti. Si iscrive al corso di Pittura e frequenta l’Atelier F dei docenti Carlo di Raco e Martino Scavezzon.
La mia pittura nasce dalla sola immaginazione così come da una forte rielaborazione delle immagini di partenza (disegni, vecchie fotografie ecc.) legata ad una spontanea emersione di un immaginario che si muove tra il giocoso e l’indefinito.
Personaggi a volte travestiti, mascherati, bizzarri abitano, in un mondo senza tempo, spazi desolati e caratterizzati da elementi naturali.
Molto spesso, come nel caso di quest’opera, i soggetti, lo spazio e i vari elementi compositivi vengono suggeriti anche dall’immagine mentre dipingo, e mi incuriosisce il processo creativo perché scopro quanto di misterioso si nasconde all’interno di segni e macchie di colore.
Le immagini solitamente prendono forma attraverso varie stratificazioni evidenti anche nel dipinto finale, in cui è sempre presente un dialogo tra il primo strato di pittura, più fresco e istintivo, e lo strato più superficiale in cui, con cautela, in modo da non soffocare la componente irrazionale,
si ha un maggiore controllo della materia pittorica.