OPERA IN CONCORSO | Sezione Fotografia

 | Kyua

Kyua
fotografie applicate su vetro con inserti di pigmenti oro,
8 fotografie 30 x 160

Serena Biagini

nato/a a Sassuolo (Mo)
residenza di lavoro/studio: Fiorano Modenese, ITALIA


iscritto/a dal 03 mag 2023

http://www.serenabiagini.com (under construction)


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fotografia applicata su vetro con inserti di pigmenti oro,
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Descrizione Opera / Biografia


Serena Biagini, Kyua, 2023
Il kintsugi è una tecnica giapponese. Anzi, una metafora.
Normalmente applicata alla ceramica, il kintsugi è impiegato per aggiustare un oggetto, attraverso un impasto d’oro.
Le giunture che si creano con questo tipo di intervento, finiscono per nobilitare il manufatto danneggiato, donandogli una nuova vita, permeata di preziosità e bellezza.
È nella valorizzazione della fragilità, che si ritrova una rinnovata forma d’identità, dopo essersi scontrati con le difficoltà dell’esistenza.
Il kintsugi, infatti, è una cura (kyua, in giapponese), una trasformazione, una metamorfosi del dolore e della frattura: una cura dispensata, qui, a due fotografie d’archivio. Immagini volutamente anonime, utilizzate per superare ogni deriva egocentrica e guardare con empatia a una sorte universale. Queste due donne si somigliano, forse, ma non si conoscono e non ci conoscono.
Sono semplicemente vissute.
Il loro volto è anche il nostro e tramanda una dignità profonda e comune, una fierezza che si ritrova anche nel momento in cui, con consapevolezza, esibisce cicatrici rivestite d’oro.
Serena Biagini, nata a Sassuolo nel 1983, è un’autrice che utilizza la fotografia, sia analogica che digitale, come linguaggio praticato in seno all’arte contemporanea, portando avanti una ricerca che prende spunto dal proprio vissuto per trattare temi di più ampia condivisione.
Dunque, l’atto creativo diventa un tentativo di riappropriarsi dei bisogni primari di
essere umano, e della vulnerabilità negata, cercando di ridisegnare un percorso
desiderato, che parte dal grembo materno, e attraversa svariate fasi della crescita, alla
ricerca continua della propria identità e posizione nel mondo.
Ha al suo attivo la partecipazione a mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero, in istituzioni pubbliche e spazi privati fra cui: Palazzo Morando – Milano, Galleria Thierry Marlat – Parigi, Galleria Owada – Tokyo, MAMbo – Bologna, Sifest – Savignano sul Rubicone, Galleria Guidi & Schoen – Genova, Galleria Gallerati – Roma, Paratissima – Torino, Charta Festival – Roma.
Suoi lavori sono stati pubblicati su cataloghi e riviste (cartacei e online), tra i quali:
Der Greif,Il Fotografo, Polaroiders Italia, Polaroid, Hestetika Magazine, Collater.al Magazine, Yogurt Magazine, Clic.hè Magazine, Exibart.