E quando poi ti vedo.
E quando poi non ti accorgi.
E quando poi mi allontano.
E quando poi ti avvicini.
E quando poi stiamo tra la gente.
E quando poi sono solo.

Una narrazione soggettiva dell’Amore, nell’arduo tentativo di traslare su tela quella complessità emozionale che pervade la relazione tra colui che ama e l’oggetto amato. Si tratti di se stessi, qualcuno o qualcosa. Mentre il mondo guarda.
Attrazione, confronto, crescita, silenzio, prossimità, appartenenza, vita che scorre. Un’esperienza autentica, intrisa di un significato universale non facilmente esprimibile a parole.


Raffaele Letizia nasce a S.Maria Capua Vetere nel 1972.
Autodidatta. La sua ricerca si concentra sull’analisi di un’empatia fra immagine e memoria, basata sul ricordo emozionale e sui possibili raccordi tra realtà e sue trasposizioni emotive.
Nel 2017, mediante l’utilizzo dell’App Layout from Instagram di Google Play, da inizio ad un filone di opere di Smart/App Art dal titolo Corpi comunicanti.
La sua prima Personale nel luglio del 2019 con la Galleria Erre Contemporary Art di Giugliano in Campania (NA).
La sua seconda personale si è tenuta a Salerno nel dicembre dello stesso anno nell’ambito della quinta edizione dell’Expò internazionale della Pace e dell’Arte visiva contemporanea al Palazzo Fruscione
Tra il 2019 e il 2022 partecipa a diverse collettive tra Campania, Lazio e Sardegna.
Nel 2020 da inizio ad un nuovo filone di opere dal titolo S-Composizioni emotive.
2020: finalista allo Sharing Art contest Armenia2020 a cura di ArtetrA; finalista al Premio Marchionni 2020 – Sezione Rosso Passione, Museo MAGMMA di Villacidro (SU).
2021: la Giuria del Combat Prize lo segnala come artista da inserire nel catalogo della 12esima edizione.

https://www.instagram.com/_raffaeleletizia_/