Descrizione Opera / Biografia
Il progetto Tightrope, nasce come tentativo di verifica di alcune istanze da me trascritte. L’idea che segue l’intero progetto verte sulla possibilità di realizzare una fotografia indeterminata, mediante un approccio metodologico. Tale metodo si struttura attraverso quindici diversi statements, esercizi pensati appositamente per definire una serie di azioni, atteggiamenti, attitudini da tenere prima dell’eventuale
scatto fotografico. Questo particolare criterio è nato dopo un’attenta selezione e analisi di un corpus di fotografie, che ho avuto modo di realizzare nel corso di un anno. Ciò che mi incuriosiva di queste immagini era il fatto di essermi posto all’interno di una casualità di eventi e situazioni non programmate. Dall’osservazione e dal mio posizionamento rispetto alle cose affiorava inoltre un certo tipo di sensibilità nei confronti della scena fotografata. Tale miscuglio fra indeterminazione e determinazione mi ha portato a interrogarmi su questo particolare confine labile e incerto, fatto il più delle volte di malintesi e insuccessi.
L’immagine qui presentata è stata estrapolata, stampata e incorniciata a partire dal libro d’artista Tightope e dal catalogo ad esso correlato.
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Matteo Savani è un artista che vive e lavora a Brescia. Ha conseguito la laurea triennale in Arti visive - indirizzo Pittura - presso l’Accademia
di Belle Arti di Brera e successivamente ha terminato gli studi all’interno del dipartimento di Nuove Tecnologie - indirizzo Fotografia - sempre nella sede di Brera, Milano. La sua ricerca si focalizza sulla fotografia intesa come evento catalizzatore, strumento di riflessione e di indagine che apre a possibili scenari metodologici, gnoseologici ed epistemologici.
EXHIBITIONS
ApneaA1.0, mostra curata da Maurizio Arcangeli e Clara Bonfiglio, Acquario Civico di Milano, 2018.
Declinazioni, Tecnologia e Performance. Progetto formativo sulla performance multimediale in relazione alle nuove tecnologie, curata da Studio Azzurro, Ariella Vidach e Claudio Prati, Fabbrica del Vapore, Milano, 2019.
E.N.D. residenza d’artista, Davide Tranchina e Giangavino Pazzola, Isola del Giglio, 2022.