REVERSAL OF AN AESTHETIC:
Gambe femminili con tacchi a spillo galleggiano senza vita sulla superficie dell’acqua, suggerendo il tragico destino di una donna annegata.
I tacchi colorati, punto focale di quest’opera surreale, incarnano le pressioni dei canoni di bellezza idealizzati di una società che da sempre più importanza alle apparenze.
L’immersione nell’acqua rappresenta metaforicamente il naufragio dell’individuo nell’oceano tumultuoso delle aspettative sociali, un abbandono forzato alla ricerca di un’illusoria perfezione esteriore.
L’immagine è un invito ad una riflessione più profonda ed un richiamo alla necessità di abbracciare la propria autenticità e di trovare la propria bellezza intrinseca, al di là delle norme e delle convenzioni imposte dalla società.
BIO:
“Utilizzo la fotocamera come strumento di creazione”
Marta Scavone è un’artista torinese nata nel 1998 che fonde vari mezzi espressivi per creare immagini visivamente e concettualmente stimolanti.
Fin dall’infanzia dimostra una personalità ed una sensibilità fortemente creativa, nel 2017 consegue un diploma in Fashion Design e nel 2020 si laurea con lode in Fotografia presso lo IED di Torino.
Da diversi anni Marta coltiva interessi umanistici e pratica regolarmente attività quali musica, danza e teatro, che si rivelano fonte di ispirazione per la sua produzione artistica.
Il suo approccio artistico è un connubio di fotografia, moda, installazione e performance teatrale. Sperimentando con linguaggi diversi, esplora tematiche contemporanee in modo concettuale e creativo, dando vita ad opere che non solo affascinano visivamente, ma che trasmettono anche profonde riflessioni.