In un oceano turchese e pulsante di vita emergono una balena franca australe e il suo piccolo. Affianco a loro, rocce dorate e materiche evocano la Terra che genera e protegge.
L’opera è un inno alla maternità che trascende la specie: un gesto universale di cura, protezione e tenerezza che appartiene al respiro profondo del vivente. Qui il mare diventa madre, e ogni creatura trova in esso il suo primo respiro, il suo primo legame.
Biografia:
Sono nata a Bolzano e ho studiato pittura e grafica all’Accademia di Belle Arti di Venezia, diplomandomi con lode nel 2012. Ho lavorato come pittrice scenografica per importanti teatri europei, tra cui la Wiener Staatsoper, e vissuto in diverse città, tra cui Monaco di Baviera. Dal 2022 vivo a Peschiera del Garda.
La mia ricerca artistica celebra la natura attraverso una pittura ad olio curata e dettagliata, che intende rivelare e celebrare la bellezza e la diversità delle forme viventi. Elementi decorativi e simbolici, come l’uso della foglia oro, evocano la sacralità delle forme animali e degli habitat naturali a rischio, richiamando la tradizione delle icone bizantine. In questo dialogo tra figurazione e spiritualità, ogni opera diventa un atto di contemplazione e rispetto verso il mondo naturale. Attraverso la mia arte desidero creare un ponte che accompagni l’osservatore in luoghi e scenari che stiamo dimenticando e perdendo.
Le mie opere fanno parte di collezioni private internazionali e ho partecipato a mostre in città come Venezia, Berlino e Vienna.