Descrizione Opera / Biografia
Questo dipinto, realizzato nel 2016, fa parte del progetto ”Visioni dal futuro”.
In un lontano futuro possiamo immaginare che nel processo evolutivo dell’essere umano, le nascite di individui saranno progettate e realizzate artificialmente con tutte le caratteristiche desiderate.
----
L’interesse di Luigi Minguzzi per l’arte inizia a metà degli anni sessanta con la pittura polimaterica. Dal 1975 si dedica al genere optical fino a quando le tecniche digitali e la grafica 3D permettono l’avvio di una nuova fase di sperimentazione pittorica. Fortemente influenzato dalla sua formazione culturale e da un notevole istinto visionario, nel 2009/2010 ritiene che siano maturi i tempi per l’avvio di una forte interazione fra arte e tecnologia e che la loro combinazione possa dischiudere un mondo infinito di nuove rappresentazioni altrimenti invisibili. I lavori optical, opportunamente digitalizzati e trasformati in oggetti tridimensionali, vengono inseriti e manipolati nello spazio virtuale 3D, per ottenere nuove texture di grande impatto visivo, idonee
a creare molteplici narrazioni mediante la contaminazione con elementi simil-umani e immagini fotografiche.
Luigi Minguzzi vive e lavora a Ravenna dove è nato nel 1947.
Nel 2012 ha fondato, con due colleghi artisti, il ”Multiverso Studio”, una sorta di bottega rinascimentale, dove le energie creative sono indirizzate verso la ricerca e la sperimentazione di nuove tecniche.