“Iside Calcagnile (Bologna, 1993), con l’opera About fingers ci proietta in un piccolo teatro naturale, costringendoci ad abbassare un po’ il nostro punto di vista per diventare spettatori privilegiati della silenziosa ed elegante danza di affusolate dita ramificate. Calcagnile attua un’indagine formale della natura, approfondendone le dinamiche più recondite e meno ovvie, si interessa degli alberi e dei loro discorsi più segreti. Gli alberi infatti non comunicano solo con le radici, ma con ogni loro terminazione nervosa e con le loro
ombre. Le piante distribuiscono le funzioni vitali su tutto il corpo e ci invitano ad abbandonare il centro, e a essere molteplici, in virtù di una vitalità ed espressività diffusa, insita in ognuno di noi.”
[ Geraldina Albegiani]
Iside Calcagnile, artista e ricercatrice indipendente, nasce a Bologna nel 1993; si forma presso le Accademie di Belle Arti di Bologna e Venezia, città tra le quali vive e lavora. Sviluppa una prassi ecologica e ecosofica, debitrice dell’epistemologia di G. Bateson, della filosofia di G. Deleuze e F. Guattari e della neurobiologia vegetale di S. Mancuso.
Le sue opere, principalmente a carattere pittorico o installativo, traducono un approccio sistemico alla complessità del reale e il superamento del dualismo uomo-ambiente.
Espone in variegati contesti tra cui: GAD Giudecca Art District (VE), Galleria Bevilacqua La Masa (VE), Parsec (BO), Spazio MURKA (FI), Palazzo del Commissariato (SV), Chiesa del Carmine (MO), Palazzo Alidosi (BO), Magazzini UTO (MC), Ex-Cinema Astoria (RN), Innesto Spazi di ricerca (RA), Padiglione 29 Forte Marghera (VE) e Biennale Internazionale Arte Contemporanea JCE/Jeune Création Europénne che presenta il suo lavoro a Le Beffroi di Parigi, a Kunstbygningen in Danimarca, in Lettonia, Romania, Spagna e Portogallo. E’ finalista di premi, fra cui: RotaryClub, Arteam Cup, ExibartPrize, Nocivelli.
Nel 2020 è vincitrice del bando di rigenerazione urbana del Comune di Sasso Marconi, grazie al quale le viene assegnato uno spazio d’arte nel Settecentesco Borgo di Colle Ameno. Fonda così Spazio relativo, di cui è art director e curatrice.
Nel 2023 è stata selezionata per IN-EDITA, residenza a Venezia, coordinata dalle gallerie Marina Bastianello Gallery, Galerie Alberta Pane-Paris & Venezia, IKONA VENEZIA.
N.B. Per mostrare l’opera sono necessarie almeno 2 fotografie. Non potendo caricare un altro file, lascio, qui, questa nota:
qualora lo riteneste opportuno - al fine di una comprensione dell’opera suddetta - resto disponibile all’invio di un’ulteriore fotografia. Grazie