Descrizione Opera / Biografia
SUPERNOVA un’esplosione di rame nel centro del quadro realizzato con fili elettrici su un fondo di tecnica mista con cenere.
HORST BEYER:
Nato a Deggendorf, ha studiato dapprima storia dell’arte a Monaco di Baviera, in seguito ha intrapreso la carriera di informatico. Già da adolescente ha scoperto la sua passione per l’arte e la pittura, creando le sue prime opere ad olio e acquerello. In seguito sperimenta varie tecniche con materiali diversi.
Dal 2000 Horst Beyer vive in Toscana vicino a Firenze. Continua il suo lavoro artistico focalizzandosi sempre più su una tecnica unica: il design pittorico con cavi elettrici. Trovati inizialmente per puro caso sul ciglio di una strada i cavi elettrici si trasformano nella sua preziosa materia prima. Affascinato da questo materiale riciclato, apparentemente ordinario, inizia ad esplorarne le sue proprietà e potenzialità creando una meta-pittura consistente in un intreccio di fili elettrici di provenienze e spessori diversi che, spesso “scortecciati” dalla loro guaina di plastica, ne rivelano la lucentezza del rame al loro interno. Sono opere che hanno una natura tessile, traspirante e trasparente, formanti disegni compulsivi ma ricomposti in un algido ordine. Assemblaggi bidimensionali e tridimensionali che attraverso contrasti di colore, materiale, linea e superficie, enfatizzano il bagliore metallico e la lucentezza del rame.
Dal 2010, Horst Beyer ha esposto le sue opere in mostre personali e collettive in Italia, Germania, Monaco, Spagna, Slovenia e Cina. Alcuni dei suoi lavori sono stati esposti al PRESENT ART FESTIVAL SHANGHAI in Cina nel 2013 e nel 2014. Ha partecipato a diverse edizioni della BIENNALE DI GENOVA (Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea), nonché alla fiera d’arte annuale ARTEGENOVA. Ha ricevuto il ”PREMIO DELLA CRITICA” al 3° Concorso Internazionale d’Arte Contemporanea di Genova (SATURA International Contest 2018). Nel 2021 partecipa alla fiera d’arte ART PARMA FAIR in Italia e alla 9° BIENNALE DI MONTECARLO. Nel 2023 partecia alla 2°BIENNALE MUSEO SCALVINI a Desio.