Descrizione Opera / Biografia
REFERENZE :istituto Poligrafico D’arte Classica E Contemporanea(Graziano Terenzio),Ca’ D’oro Roma (Tony Porcella), ARTETRA Salerno(Armando Principe),Ministero Dei Beni Culturali Roma(Marina Sapelli), Archivio Di Stato di Latina (Marinella Giovannelli)(, Porticato Gaetano Gaeta (Antonio Lieto),Associazione 900 Gaeta,Galleria Vittoria (Tiziana Todi) Roma,Suzanne Delehanty Miami Florida USA,Purificato Teresa Roma, Mariapia Fiacchini(Renato Zero), Carmine Benincasa Roma, Start Group( Stefania Pieralisi)
Publicazioni: libro Mosaico Della Memoria ,
articoli sulla rivista FONOPOLI,articoli sulla
rivista :CAHIERS D’ART ITALIA e parte del Comitato Direttivo E Scientifico di
CAHIERS D’ART, articoli sulla rivista Rail Italia,
Inserito nell’Atlante dell’Arte Contemporane edizione 2020 della DEAGOSTINI
Giuseppe De Spagnolis
Nasce a Sora (FR) nel 1943. La sua formazione avviene a Roma dove ha sempre vissuto nella sua vita giovanile e dove si diploma al Liceo Artistico e si Laurea in Architettura nel 1968. Come architetto è autore di numerosi progetti che hanno avuto attuazione in Bahrain,Angola Italia e soprattutto in Libia dove è riconducibile gran parte della sua attività lavorativa e dove ha vissuto ben 15 anni. Nel 1987 ritorna definitivamente in Italia e si stabilisce nella campagna del Lago di Fondi per dedicarsi sempre più alla pittura con opere di grandi dimensioni .Viaggia negli Stati Uniti e in Australia.
L’artista esordisce nella fase giovanile con varie mostre collettive: Roma ,Siviglia, Taormina, Formia, Latina e Gaeta dove l’artista è presente dal 2009 al 2020 nelle edizioni annuali del Porticato Gaetano. La sua prima personale invece è del 1989 alla Galleria Vittoria di via Margutta, a cui ne seguirono molte altre sempre a Roma alla Galleria Ca D’oro di piazza di Spagna,allo Spazio Arte di viale Regina Margherita , a Cava dei Tirreni e a Milano alla Prince Art Gallery, e altre collettive a Roma, Ferrara, Mantova ,Firenze.
Ha scritto sui rapporti tra arte figurativa e la musica e su Fonopoli di Renato Zero, presentando in una sua personale a Latina un libro”Mosaico della memoria”,”Struttura-colori-paesaggi in musica-Libia e ricordi”
Hanno scritto su di lui:Mario Ursino,Gugliemo Petrone,Carmine Benincasa,Francesca Boesh,Giuseppe Selvaggi,Vittorio Todi,Stefania Laurenti, Augusto Giordana, Jack Hines , Mario Cappelli , Michele Calabrese, Vito Apuleo, Giorgio Agnisola, Marcello Carlino, Matteo Bellenghi,Start Group sull’Atlante dell’Arte Contemporanea ediz.2020,Suzanne Delehanty