Descrizione Opera / Biografia
Quarta opera realizzata per la rassegna culturale RADICI (4 autori monferrini ‘800/’900). L’opera è l’interpretazione della vita di Giovanni Camerana, magistrato/poeta Piemontese dell’ottocento, originario del Monferrato. Il dualismo, che è alla base della vita di questo illustre monferrino, viene rappresentato dai due tipi di pietra da cantoni, un calcare di diverso colore grazie alle varie percentuali di argilla dovute alla profondità del mare del Miocene (3-25milioni di anni); la sensualità, la sofferenza della vita, il suo fine cioè la morte, sono nella pietra nera. Nell’incisione troviamo la sua vita di studi, il lavoro mai amato di avvocato e magistrato, il suo amore per la cultura, la poesia, l’arte, l’adesione in parte alla scapigliatura e l’intrecciarsi di questi elementi nella sua vita fino ad arrivare a vivere due vite parallele contrapposte che lo porteranno a 60 anni, all’ennesima crisi interiore, al suicidio.
Biografia di Gianmaria Sabatini
Gianmaria Sabatini nasce a Milano nel 1958. Nell’81 si trasferisce nel Monferrato ed è qui che intraprende la sua attività di edile. Dopo anni di esperienza nel settore edile, inizia lavori di ristrutturazione in bioedilizia, ponendo, nei suoi lavori, particolare attenzione al recupero degl’antichi materiali da costruzione e agli stili del territorio Monferrino. All’inizio del 2000 inizia i primi esperimenti nell’elaborazione di una nuovo prodotto, realizzazioni artistico/artigianali d’arredo con quelli che sono i materiali peculiari della zona: la Pietra da Cantoni del Monferrato e il Cotto Antico. Nel 2008, per questa lavorazione, gli viene riconosciuto il titolo di “Eccellenza Artigiana del Piemonte”. Da allora ha continuato a rappresentare il Monferrato, ormai parte della sua vita, con i suoi lavori e la sua arte. Il progetto per il futuro è quello di essere protagonista nella costruzione di una cultura, legata alla Pietra da Cantoni del Monferrato, come opportunità artistico/artigianale di lavoro che risponda alla crescente presenza turistica del Monferrato.
“Il Monferrato in Salotto” rappresenta la sintesi del suo lavoro, lavoro nato da sé, da sue idee, mettendo a frutto la capacità manuale, l’esperienza sul materiale e delle tecniche edili. Questo prodotto è nato dall’amore, dalla passione per il territorio Monferrino e dall’esigenza di comunicare la bellezza, profondamente incastonata, come una pietra preziosa, nel materiale usato, una bellezza tutta da scoprire con una attenta osservazione unita a immaginazione e voglia di sognare.
La tecnica usata, che ricalca il mosaico, l’incisione con stuccatura e l’inserto è stata elaborata e sviluppata, in rapporto al materiale, dall’artista, senza alcuna scuola, prove su prove, esperienza applicata all’arte per arrivare al prodotto attuale che si evolve naturalmente di volta in volta dal passato al presente, tanto da affacciarsi al mondo dell’arte e iniziare, negli ultimi anni, un percorso, per dare forma, con la Pietra da Cantoni ed il Cotto Antico, a quella vena artistico/interpretativa che fin da ragazzo ha stimolato la ricerca.
Dal 2019 è cofondatore dell’associazione culturale “Aperture sull’Arte” a Casale Monferrato esponendo, nella corrispondente galleria, la sua prima mostra personale.
Abita ad Olivola in provincia di Alessandria